VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] comuni vicini e contro Roma. In quel tempo essa cominciò a ospitare i papi: nel 1146 vi si rifugiò Eugenio III in lotta con i Romani, nel 1164 vi ebbe sede l'antipapa Pasquale III. Nel 1167 Viterbo ebbe dal Barbarossa molti privilegi. Pochi anni dopo ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] L'ultimo ventennio del secolo scorso segnò l'inizio per i due centri di una considerevole emigrazione transoceanica, e nel 1897, méridionale, Parigi 1904; G. Ferraro, La colonna del cero pasquale di Gaeta, Napoli 1905; id., Le monete di Gaeta, ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] talora a lucerna, che si fanno risalire fino al secolo III-V. Per i secoli VIII e IX si ha notizia di numerosi candelabri d'oro e d' di legno intagliato e dorato (Bologna, Monteoliveto, candelabro pasquale di Agostino de Marchis; Verona, S. Maria in ...
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(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] vita sembra riflettere in maniera piuttosto fedele la disponibilità media dei redditi: è minima (appena 57 anni) ad Haiti, compresa tra i 60 e i 67 anni in Brasile e in una parte dei paesi istmici e andini, si fa prossima ai 70÷72 anni nella sezione ...
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SVILUPPO (fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
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Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il [...] alternano periodi in cui le forme sono completamente manifeste e spiegate a periodi in cui l'individuo, con tutti i suoi caratteri, è rappresentato da una masserella di sostanza vivente relativamente piccola e di struttura molto semplice (uovo, spora ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] antica è quella di magister Paulus che al tempo di Pasquale II lavora in Ferentino ed è designato come vir magnus è capostipite Lorenzo di Tebaldo (op. 1162-1185), che ha per figlio Iacopo I (op. 1185-1217) e per nipote Cosma (op. 1210-1240), da cui ...
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TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] Il suo incremento data dal tempo di Pio VI ed è connesso con i grandiosi lavori della bonifica pontina e la creazione del porto-canale e del borgo fu eletto nel 1088 Urbano II e da Terracina Pasquale II denunciò gli accordi con Enrico V nel 1111. ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] (1780, 1783, 1785), presso il Raimondi di Napoli, sette volumi, comprendenti i primi due libri, le due parti del terzo e le tre del quarto. della legislazione è quella con discorso proemiale di Pasquale Villari (Firenze 1864). La più vulgata dalle ...
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LIVORNO (XXI, p. 334)
Ersilio Michel
Il retroterra di Livorno abbraccia gran parte della Toscana. La zona tra Viareggio, Lucca, il crinale appenninico, la valle della Chiana sino al Trasimeno e la zona [...] , il Cisternino di Pian di Rota, i Bagnetti della "Puzzolente" di Pasquale Poccianti da Bibbiena. Fra gli edifici più più o meno riconosciuti, l'avv. Giuliano Ricci e i fratelli Bartolomei, mentre il Guerrazzi rimaneva capo visibile del partito ...
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Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] il bollo di piombo e raramente di oro; il quale da Pasquale II ha forma fissa, cioè da un lato presenta le teste Sanctus Paulus) e un certo determinato numero di globetti, che varia secondo i pontefici; dall'altro ha impresso il nome del papa, p. es. ...
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pasquale
agg. [rifacimento, secondo pasqua, del lat. tardo paschalis (cfr. pascale)]. – Relativo alla Pasqua di resurrezione, o al periodo prossimo a questa festività, e alle tradizioni e celebrazioni che vi sono connesse: la ricorrenza p.,...
pasqualita
s. m. (pl. -i). – Appartenente all’ordine dei francescani scalzi spagnoli, più noti col nome di alcantarini, costituito nel 1487 come ramo dell’Osservanza, e risorto dopo la bolla del 1517 per opera del minorita Giovanni Pasqual...