CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] che a partire dal settimo decennio del secolo, da quando cioè Girolamo e Pasquale cominciarono a ricoprire le massime provveditore sopra i Banchi; dal marzo 1550 al luglio 1551 fu giudice alla curia di petizion; dall'ottobre 1553 al febbraio 1555 ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] perpetrato contro tale Carlo Patti, che prima di morire li aveva denunciati. In quella circostanza dichiarava al giudice che la morte del Patti era stata decretata dalla carboneria ed imponeva la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] C. a proclamare il giudizio della corte. Nell'aprile del 1195 partecipò alla Dieta pasquale di Bari, dove fu insediata la reggenza che doveva legati. Un giudice della contea di Camerino da lui nominato esercitò le sue funzioni nel dicembre del 1211 a ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] incontro en marche del distretto di Bonifacio, con il podestà della città, Pasquale de Mari, e fu confermata, del resto, di tutta l'isola una linea di frattura fra i partigiani del D. - "parte di Giudice" - e quelli dei signori Cortinchi - "parte di ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] semplicemente come "messere" (o "mossen") Pasquale (o Pasquasio), senza altri appellativi. E proprio giugno 1494). In favore del D. "consiliarii fidelis nostri dilectissimi", Federico incaricò il giudice Giovanni de Trasmundis di reintegrare ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] sono dei più chiari d'Italia: Domenico Comparetti, Alessandro D'Ancona, Pasquale Villari" (cfr. Ad A. C., Firenze 1911, pp. 11 esagerato sull'isolamento, anche accademico, del C., se questi, fra l'altro, fu giudicedel concorso donde uscì, nel 1900, ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] il pisano Filippo Buonarroti con il quale collaborò, nella primavera del 1796, all'esperimento costituzionale di Alba, in qualità di segretario dell'agente della Repubblica francese Villetard e di giudice criminale. In giugno il G. si recò a Milano ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] corsi e aveva fatto amicizia con Clemente Paoli, fratello maggiore di Pasquale. Nel settembre 1790 nella consulta di Orezza, che sancì l' . Tuttavia G. divenne membro del Direttorio centrale dell'isola e fu nominato giudice di tribunale, ma non riuscì ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] Herbert conte di Pembroke per seguirvi da vicino le vicende di Pasquale Paoli. Ritrovatisi a Milano nel luglio 1769, essi non mancarono l'amico giudice L. Bolognini. La vicenda ci è giunta nei più minuti particolari grazie alle lettere del Foscolo (ma ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] camerlengo di Comun e, rifiutato l'incarico di giudice della Curia del proprio (ottobre 1559), nel luglio 1562 accettò la giunse, via Istria, ad Ancona il 4 aprile. Trascorso il periodo pasquale a Loreto, il 16 entrò a Roma e il giorno 18 fu ricevuto ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare che la conclusione di certe faccende...