PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] principe di Centola. A detta del giurista e regio cattedratico Giuseppe Pasquale Cirillo, da giovane sarebbe stato ), volte a ottenere un avanzamento di carriera per un intrigante giudice che la serviva come cicisbeo.
Alla maggiore età di Ferdinando ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] giudice togato nel tribunale civile dell'auditor camerae e dal 1840 fu per oltre sei anni uditore del n. 4, pp. 75 s., 79; M. Colagiovanni, Pasquale de' Rossi, un liberale nella Repubblica Romana del '49, Roma 2002, passim; G. Moroni, Diz. di ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] . è nominato in un privilegio pontificio rivolto da Pasquale II a Landolfo nonché, in rappresentanza dell'intera del 1112 e del 1113. Nel primo di questi egli assiste, a Cornacervina, a un arbitrato del vescovo Landolfo, dove compare anche il giudice ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] vita politica del suo Comune il 7 marzo del 1430, allorché fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle Padova un'orazione in volgare di saluto al nuovo doge Pasquale Malipiero, motivando la scelta linguistica con l'ossequio ad ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] 1258, appare come castaldo. Il nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. fu del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 da Luigi Chiavero e Iacopo Costanzo per il re e da Pasquale Malipiero ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] possa essere l'Antonio Marcello eletto giudicedel Forestier il 27 sett. 1444 e, del Senato senza rivestire particolari incarichi; nel 1489 il suo figlio minore, Donato, sposò Lucia Malipiero di Tommaso (nessuna parentela stretta con il doge Pasquale ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] alcuni suoi membri, come Opizzo, che fu consigliere del Comune nel 1157, e come Pasquale, che fu testimone all'accordo stipulato tra Genova ", presente in un atto del 3 maggio. In questa funzione egli fu affiancato da un giudice e da due notai. ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] in occasione della restaurazione del dominio spagnolo in Napoli, tra i ventidue ministri presenti il C. veniva giudicato; con i soli Magiocca dall'inesperienza e dal conservatorismo del segretario perpetuo G. Pasquale Cirillo, lettore di diritto ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] una prigione del castello del Carmine. La sua dimora nella capitale fu saccheggiata. Il fratello Pasquale fu costretto .D.8-2: A pro del reale Albergo ed Ospedale della Trinità de’ Pellegrini: commessario il signor giudice della G. C. Giuseppe Zurlo ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] provvisorio. Nel marzo, con Pasquale Falcigni e Prosdocimo Rotondo fece parte del comitato di polizia.
Il comitato aveva tradito il patto di fedeltà con la Corona. I giudici della giunta di Stato mandarono a morte molti giovani aristocratici come ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare che la conclusione di certe faccende...