PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] Orlando, ricordato nel 1528 come giudice della Corte dello Stradicò di Messina; rime della nobildonna messinese Nicoletta Pasquale. Certa l’identità dell’unico motivi d’affari, a Genova, in compagnia del figlio Marcantonio, e un anno più tardi rientrò ...
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PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] a una bottiglia di rosolio: Angelo Buongiovanni, poi giudice, Eduardo Castellano, poeta, e Liborio Menichini, allievo , si sarebbe affiancata la scoperta parallela e non eccentrica del campo estetico, che convertiva la Bellezza in un principio d ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] Deputazione del 1849 (ibid. 1849).
Dopo i primi studi sotto la guida del padre, il C. si trasferì col fratello Pasquale a Ortona alla scuola del carica pubblica, nel 1862 ebbe l'incarico di giudice conciliatore a Città Sant'Angelo, ma fu sorvegliato ...
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Misure urgenti per la Corte di cassazione
Pasquale D'Ascola
Con un decreto legge estivo, convertito con modificazioni dalla l. n. 197/2016 (in G.U. 254/16), sono state introdotte nuove disposizioni [...] ’esperienza ha rapidamente dimostrato che si può trarre maggiore utilità se i più esperti componenti del Massimario vengono direttamente impiegati nell’attività giudicante.
La nuova modifica dell’art. 115 ord. giud. stabilisce quindi che i magistrati ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] aver introdotto una differenza tra il potere di giudicare, che naturalmente incarnava la sovranità come ogni s. 2, IX (1915), pp. 341-351 (contiene una bibliogr. delle opere del F.); Journal des tribunaux, Bruxelles, 21 apr. 1899, p. 3; F. Contuzzi ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] vita politica del suo Comune il 7 marzo del 1430, allorché fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle Padova un'orazione in volgare di saluto al nuovo doge Pasquale Malipiero, motivando la scelta linguistica con l'ossequio ad ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] 1258, appare come castaldo. Il nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. fu del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 da Luigi Chiavero e Iacopo Costanzo per il re e da Pasquale Malipiero ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] letterato scritto dall’abate cav. Pasquale Panvini, Napoli 1826; B. Trani 1888, passim; W. Maturi, Il Concordato del 1818 tra la Santa Sede e le due Sicilie 28 s.; C. Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] un nuovo assetto economico-sociale del Paese. Veronese, con Sergio Paronetto e Pasquale Saraceno, ne seguì l’elaborazione delle elezioni del 18 aprile 1948 Veronese rinunciò alla candidatura, nonostante le pressioni ricevute. Giudicò il successo ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] , continuò lo studio del greco con Crescenzio Morelli ed intraprese quello della giurisprudenza con G. Pasquale Cirillo e G. Calabria Ulteriore. Tornato a Napoli, nel 1809 fu nominato giudice della Gran Corte di cassazione, il nuovo supremo tribunale ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare che la conclusione di certe faccende...