L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] del rinnovamento del ducato e della Chiesa nel corso del XII secolo (14). Infine sempre in questi anni, al tempo di Pasquale splendidamente una nuova fase nell'età del comune: nocchiero, mercante, combattente, giudice di comun, duca di Creta, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tempio sieno più altari per fare i sacrificij o non, lasceremo giudicare ad altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij .
45 G. Tartarotti, Del congresso notturno delle Lammie libri tre, presso Gianbattista Pasquali, Rovereto 1749, p. 75 ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] tardi dogi, poi il Magister Pasquale, vescovo di Equilo e conoscitore del greco, e Manasse Badoario; successivamente ad Alessandria, mentre era invece stato nel 1171 giudice a Venezia, e nel 1184 legato del doge ad Acri. Analoga è la situazione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] riassunto in maniera paradigmatica da Pasquale Maffeo nel romanzo Prete salvatico: l’ascesa del «pretone» verso il suo (1953); un teatro «rivelatore e giudice» – sono parole sue – che si avvale del meccanismo dell’inchiesta, sociale o giudiziaria, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Massa. Ma si trattava di applicar questo a Genova dove egli era giudice rotaie. Così il suo libro Dell'abuso de' litiggi, apparso nel realtà italiana del Settecento, dobbiamo fare per passare dai domini del pontefice alla Corsica di Pasquale Paoli. ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Non diversamente accadde per un altro scritto, opera di un giudice cagliaritano, Montserrat Rossellò, Las vidas dels sants de aquest regne , vita, e marauigliosi successi del B. Amadeo di Sauoia. Dal R.P. Pasquale Codreto da Sospello, lettore, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] !», ma giudicò conveniente dare L’idea di Roma a Mosca. Secoli XV-XVI. Fonti per la storia del pensiero sociale russo, a cura di P. Catalano, V.T. Pašuto, Roma 469.
48 Изложение пасхалии (Esposizione della Tavola pasquale), ed. N. Sinicyna, in L’idea ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] successivi M. fu presente con la madre e, più volte, col giudice e messo imperiale Flaiperto di Lucca a numerosi placiti tenutisi nell’Italia ’accorta e moderata politica di Urbano II e del suo successore Pasquale II, la sconfitta di Enrico IV, la ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] del territorio in ager publicus, non fanno che accentuare questi caratteri di disgregazione e - si direbbe a giudicare , XLVII, 1980, pp. 37-48. - Bova Marina, località S. Pasquale: E. Lattanzi, in Klearchos, XXVII, 1985, pp. 134-136; XXIX ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ritenessero il loro capo, come il re è capo di tutti i giudici ("ut in toto orbe romano sacerdotes ita hunc caput habeant, sicut tra Simmaco e Lorenzo, non solo per la questione del computo pasquale, ma anche per le varie tensioni sorte all'interno ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare che la conclusione di certe faccende...