BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] celebre recitativo del dottor Dulcamara nel Don Pasquale, seguì l'umoristico elenco di ricette e in Nuova Antologia, maggio 1953, pp. 65-72; G. Orioli, Considerazioni sul mondo poetico belliano, in Studi Romani, I (1953), pp. 521-533; Id., G. G. B., ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] in Piemonte, Liguria e a Napoli, dove il B. rimase tra il 1883 e l'inizio del 1884 e fu compagno di G. A. Pasquale. Nel 1884, tornato a Torino, entrò a far parte dell'Istituto botanico torinese come assistente di G. Gibelli e collega di O. Mattirolo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di Savoia; nuova insurrezione indipendentista del 1753 e generalato di Pasquale Paoli dal 1755 al 1769 con lotta a un tempo contro l’uno dell’altro, è calato nell’alone delle belle fiabe popolari.
Nei primi decenni del Cinquecento, il volgare ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] preso parte negl'incroci che hanno dato origine a molte delle belle razze di Upland long staple e di cotoni egiziani; G. Ponti si rileva che Andrea Ponti nel 1812 e Pasquale Borghi insieme coi fratelli, nel 1819, fondavano rispettivamente a ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] si era dimostrato fervido nemico della sua politica, Pasquale Malipiero.
Comincia il tempo di registrare perdite, anche l'Otello di Casa Ciran ai Carmini), creazioni tipiche fra le più belle di quella età e di grande significato il gruppo di S. Elena ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] potenza di ciascuno contro tutti, per cui è sinonimo di ius belli. Il ius pacis sorge in virtù di un pactum subiectionis, la maggior parte da Giuseppe Pisanelli, Antonio Scialoja e Pasquale Stanislao Mancini, opera fondamentale, che si eleva sul ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Notes on modern painting in Naples, Londra 1853; C. Celano, Notizie del bello, ecc., della città di Napoli, con aggiunz. di G. B. Chiarini, Petito (v.), Orazio Schiano (morto nel 1842), Pasquale Altavilla (morto nel 1872 dopo aver composto e recitato ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] dicendo (p. es. il canto di Tirsi: Nel puro ardor della più bella stella, il canto a soli e cori Sospirate, aure celesti, con le le sue opere sentimentali o giocose (La figlia del reggimento, Don Pasquale, Linda di Chamonix, L'elisir d'amore, ecc.) e ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] insieme con altri di diverse regioni: Paris Nogari, Pasquale Cati, Antonio Tempesta, Matteo da Siena, Baldassare Croce delle aquile" e più che altro quella "della galera" (con una bella galera bronzea e con giuochi d'acqua) che sta sotto il palazzo ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Giulio Péan a Parigi nel 1868, di Domenico Peruzzi, di Pasquale Landi in Italia; ma ci volle la nuova era per e suscettibile di cura e di conservazione, è stato oggetto di una bella tela del Vouet: Un caso di osteomielite, che s'osserva nella ...
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lunare
agg. [dal lat. lunaris]. – 1. a. Della luna: il disco l., la superficie l.; i raggi l.; la luce l.; un chiarore l.; macchie l., o macchie della luna, le zone più oscure della sua superficie, in astronomia chiamate mari; mese l., il...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...