Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] per due settimane, una prima e una dopo ‘il grande giorno’ («velik” d’n’», come ancora oggi viene chiamata la Pasqua in bulgaro: velikden). Poco più avanti inizia il racconto dell’eresia di Ario, del battesimo di Costantino da parte di papa ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] disciplina e nella fede mediante l’istituzione della sinodalità. Nella seconda metà del II secolo, in relazione alla Pasqua, ci sono dispute, contatti e viaggi per risolvere le divergenze, ma soprattutto si convocano concili. La prassi conciliare ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] resse in genere molto bene, ma in Irlanda il prolungamento del conflitto incoraggiò le correnti anti-inglesi. Nella Pasqua del 1916 scoppiò a Dublino un’insurrezione capeggiata da P. Pearse, facilmente soffocata dal massiccio intervento di truppe ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Stato (ma lo proibisce nell’Africa riconquistata). In compenso, egli si preoccupa delle date fissate per la celebrazione della Pasqua affinché esse non possano precedere quelle della Chiesa. Egli arriva anche a preconizzare l’impiego sinagogale della ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] alla partecipazione di alcuni vescovi dell’Osroene, nel 197, a un sinodo finalizzato a determinare la data della Pasqua, nel quale costoro si sarebbero schierati unanimemente con la scelta della celebrazione domenicale, suggerirebbe che a quest’epoca ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] parte ai buoni uffici dello stesso papa.
Nel 1226, in occasione della convocazione di una Dieta da tenersi per Pasqua a Cremona, la turbolenza di Milano e degli altri Comuni settentrionali si indirizzò apertamente contro Federico II. Scopo dichiarato ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] collega archeologo G. E. Rizzo, in quanto il D. avrebbe paragonato e affiancato a C. Battisti i "martiri irlandesi" della Pasqua 1916.
Alle soglie del dopoguerra, fra le illusioni del wilsonismo e il dilagare del nazionalismo, il D. levò primo la sua ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] un pericolo per la sicurezza regionale, anche senza alcun carico nucleare.
Nuovi scenari
Il 20 aprile 2003, giorno di Pasqua, il ministro della Difesa indiano, George Fernandes, primo sostenitore della teoria della 'minaccia cinese' e colui che nel ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] i loro parrocchiani adempiano l'annuale precetto pasquale e segnalare, ai vicari foranei, entro la terza domenica dopo Pasqua, quanti, senza giusta causa, abbiano disatteso tale specifico obbligo. L'azione di disciplinamento impostata sulla base di ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] , ad Indicem; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, I, Codice diplomatico (650?-1180), a cura di U. Pasqui, in Documenti di storia ital., a cura d. R. Deputaz. toscana sugli studi di storia patria, XI, Firenze 1899, n. 185, pp ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...