Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] 'isola erano severamente ammoniti - nella lettera il vocabolo "eresia" è utilizzato numerose volte - a non celebrare più la Pasqua nel medesimo giorno di quella ebraica e quindi ad attenersi all'uso romano. Il clero irlandese era inoltre invitato ad ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] volentieri la ffomina del D. a vescovo di Chioggia. Il D. fu così consacrato vescovo a Roma il 3 apr. 1480. l'indomani di Pasqua, e tra la S. Sede e la diocesi egli divise da allora la sua presenza.
Il 2 ottobre dello stesso anno lo troviamo, infatti ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] 1968; M. de Kerdeux, Giovanni XXIII, il papa della bontà, Padova 1968; L. Capovilla, Giovanni XXIII: 15 letture, Roma 1970; Pasqua di resurrezione con papa Giovanni XXIII. Lettere, a cura di L. Capovilla, ivi 1977; XV anniversario della morte di papa ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 's Audiences and Consistorial Acts, a cura di J. Krajkar, ivi 1966, pp. 20-81; V. Peri, Due date, un'unica Pasqua. Le origini della moderna disparità liturgica in una trattativa ecumenica tra Roma e Costantinopoli (1582-1584), Milano 1967, pp. 17 s ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cura di L. Pazzaglia, Brescia 2003, pp. 16-19.
168 Ibidem, p. 16.
169 D. Mondrone, Le tre canonizzazioni nell’Alleluia di Pasqua, «La Civiltà cattolica», 89, II, 1938, pp. 97-112.
170 «La Civiltà cattolica», 4 ottobre 1926, p. 85.
171 Cfr. D. Menozzi ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] delle Gallie e dell'Africa (cfr. ibid. 35) - e che nel frattempo le celebrazioni pasquali ormai imminenti - giacché la Pasqua del 419 cadeva il 30 marzo - fossero svolte dal vescovo di Spoleto Achilleo, mentre sia B. sia Eulalio dovevano allontanarsi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] a darcene notizia nella sua Expositio in Apocalypsim, quando narra di due distinte rivelazioni avute nel giorno di Pasqua e, successivamente, in occasione della Pentecoste; rivelazioni grazie alle quali "mi accadde di cogliere con gli occhi della ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] tra i due. Caterina esorta G. a vivificare i doni mistici dello Spirito Santo ed esprime il desiderio di trascorrere la Pasqua insieme con lui. Inoltre, nel processo di beatificazione di Caterina, nel 1411, il medesimo Caffarini testimoniò di avere ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] di domenica avvenivano le ordinazioni, l'anno adatto può essere solo il 308, mentre il 18 aprile del 309 era un lunedì dopo Pasqua e quello del 310 era un martedì. Anche H. Lietzmann (Petrus und Paulus in Rom, Berlin 1927², pp. 8 ss.) accetta la data ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] un'opposizione sempre più aperta. L'evento che scatenò la reazione antipatarina fu la gravissima offesa recata, la vigilia di Pasqua del 1075, al clero ordinario che, accusato per l'ennesima volta di indegnità e allontanato dalla cattedrale, fu ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...