GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] la stessa organizzazione ecclesiastica. Il contrasto fra i due sistemi si esprimeva in particolare nella controversia sulla data della Pasqua, che gli Irlandesi computavano in modo diverso dai Romani, e sulla forma della tonsura monastica; ma si ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] , che voleva sottolineare l'alleanza tra il re e il papa, attribuì ai cardinali anche l'incoronazione di Guglielmo nel giorno di Pasqua (4 aprile), la celebrazione del sinodo di Windsor (24 maggio) e un soggiorno di un anno intero presso il re. In ...
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Intervallo di tempo al termine del quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce un determinato punto del cielo a passare per un meridiano qualunque.
Astronomia
Poiché gli astri sono [...] che determina la precedenza di una celebrazione rispetto a un’altra, precedenza dovuta al carattere mobile di alcune feste in relazione alla Pasqua, che non ha data fissa, e alla rotazione dei g. della settimana, che, in modo ineguale, formano i mesi ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] grandezza di quelle realtà, dalla ricorrenza dei giorni sacri e dalle pagine del vangelo fedeli alla realtà dei fatti, […] la Pasqua del Signore non sia ricordata come un evento passato, ma sia celebrata come una realtà presente" (sermone 64, 1 della ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] vaso, che in alcuni casi si riscontra, rinviava al tema battesimale dell'acqua, la cui benedizione avveniva nella stessa notte di Pasqua.Non mancano nel resto d'Italia e d'Europa esempi d'altra materia (di solito il bronzo) e struttura (conformata al ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 3557, cc. 203r-209v, con correzioni remigiane autografe; il medesimo testo costituisce il sermone quarto della domenica II dopo l'ottava di Pasqua del ms. G 4.936, cc. 148vb-152rb), il ritmo Omnes lucrant preter ego e il distico "Est prior vel locus ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] . Le basi della spedizione militare allestita da Corrado II furono poste nel corso di un convegno, tenutosi il giorno di Pasqua a Ratisbona (14 apr. 1034). La storiografia recente (Violante, 1965) vuole che anche G. fosse presente in tale occasione e ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] brevi intervalli di tempo: durante la Quaresima del 1704, a Montefoscoli, nella diocesi di Volterra e subito dopo la Pasqua, insieme al missionario G. Centofiorini, a Vicchio, nell'arcidiocesi di Firenze. Nel mese di novembre del 1705, invece, mentre ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] Firenze, probabilmente autografo) sono i sermoni di una intera quaresima, dal giorno delle Ceneri al martedì dopo Pasqua: hanno carattere scolastico e contengono numerose citazioni della Commedia. Il manoscritto II.IV.167 della Biblioteca nazionale ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] intorno al 154 Policarpo, vescovo di Smirne, venne a Roma per discutere con Aniceto riguardo alla datazione e alla celebrazione della Pasqua, sulle quali c'era contrasto tra le Chiese d'Asia e la Chiesa di Roma. La questione interessava nel modo più ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...