GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] 1752, G. ebbe preso i voti religiosi, fu incaricato di effettuare la questua per mantenere lo studentato, per cui fino alla Pasqua del 1754 operò nelle province di Foggia e di Potenza. Nel 1754 una giovane di Lacedonia, Nerea Caggiano, lo accusò di ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] un 6 aprile, senza precisazione dell'anno: se si dovesse tener ferma, la notizia della morte di B. nel giorno di Pasqua bisognerebbe spostare la data della morte addirittura al 1197. Recentemente - per primo il de Colle - in parte proprio sulla base ...
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Diacono e notaio della Chiesa ambrosiana (m. tra il 1061 e il 1064), al quale una fonte tarda attribuisce il cognome Cotta. Tra i principali esponenti del movimento dei riformatori, predicatore con Arialdo [...] frattempo vescovo di Lucca, e Ildebrando di Soana. Ma la grave tensione degli animi non accennò ad assopirsi e L., intorno alla Pasqua del 1058, fu di nuovo aggredito e ferito. Morì qualche anno dopo, sembra per i postumi delle due gravi ferite, e al ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di B. fu rotto dalla visita improvvisa, fattagli per suggerimento di una apparizione divina (in sogno?), da un prete venuto di lontano a fare Pasqua con lui, e da lui accolto con giubilo entusiastico prima ancora di apprendere che in quel giorno era ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] tali) quali antenati, spiriti e divinità varie.
Un esempio particolarmente significativo è costituito dalle moai kavakava dell'Isola di Pasqua: si tratta di statuette lignee dedicate agli antenati, che in genere propongono la figura di un uomo "con ...
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Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] o per infusione (versando l’acqua sul battezzando), o per aspersione. In ogni caso, l’acqua – consacrata nella notte di Pasqua – deve bagnare il corpo del battezzando, tutto o in parte. Attualmente si pratica mediante una triplice infusione sul capo ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] documentata di libro liturgico altomedievale in forma di rotulo è rappresentata dagli Exultet (v.). Sebbene il cerimoniale della Pasqua non sia di esclusiva competenza del vescovo, ma rientri in senso più largo tra le mansioni sacerdotali, è assai ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] apostolico. A questi anni risale anche il rapporto con una donna non meglio identificata e la nascita di una figlia di nome Pasqua, che seguì il padre per il resto della sua vita.
Dal punto di vista strettamente culturale non ci sono elementi per ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] G. X annunciò Urbe et orbi l'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste di Pasqua, il pontefice rimase in Laterano fino a giugno. Il 31 marzo da Roma indisse un nuovo concilio ecumenico, non indicando però ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] della sua costruzione, essa rimane incerta, ma doveva esistere almeno dal IX secolo, dal momento che la cerimonia del Lunedì di Pasqua descritta dal De cerimoniis e che lì si svolgeva era in uso già al tempo di Leone VI21.
Le reliquie di ‘tradizione ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...