Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] pontefice, profondamente radicato nel suo bagaglio intellettuale, verteva sul tema biblico "Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione" (Luca 22, 15) rielaborando entrambi gli argomenti della riforma della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ) fu adottata l'8 aprile 1802 (18 germinale dell'anno X) e solennemente promulgata a Parigi il 18 aprile, giorno di Pasqua: il 14 aprile vide la luce Le Génie du Christianisme di R. de Chateaubriand, che aprì la strada ad una rinnovata apologetica ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Nessuno raccolse però l'invito del papa. Anche lo Heimburg venne scomunicato nell'autunno del 1460 e dichiarato eretico nella Pasqua del 1461; P., che lo definì "figlio del diavolo", ne prescrisse la cattura, volendolo processare per i suoi attacchi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in relazione a molteplici aspetti disciplinari: battesimo degli ariani rientrati nella comunione cattolica, amministrazione del battesimo a Pasqua, a Pentecoste e non a Natale; scomunica dei fedeli che partecipano a cerimonie pagane; esclusione dal ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] 175 circa, che cita e riassume, e una a lui indirizzata. A Dionigi succede Bacchillo, ricordato in occasione della controversia sulla Pasqua. Origene, che passa per Corinto, ricorda che la Chiesa al suo tempo è in pace93. Un’altra importante città è ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] . Le celebrazioni furono solenni, secondo lo stile ormai consolidato delle feste organizzate da papa Barbo. Il 14 aprile, giorno di Pasqua, Borso ricevette le insegne della nuova dignità in S. Pietro e la festa si concluse con la pubblicazione di un ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] ’ultima fase della sua presidenza, Clinton si adoperò nei negoziati per l’Irlanda del Nord che portarono all’Accordo di Pasqua dell’aprile 1998, e si impegnò anche personalmente, fino agli ultimi mesi della sua presidenza, nel tentativo di giungere a ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] affidato al Cesare Dalmazio la difesa del confine danubiano, Costantino parte65. Ma il viaggio è breve. In occasione della Pasqua, la salute dell’imperatore si aggrava senza rimedio. Già negli ultimi mesi, a Costantinopoli, Costantino sente che la ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , e forte soprattutto dell'appoggio degli Agostiniani che con Andrea Biglia ne criticavano le posizioni dottrinali, M. nella Pasqua del 1427 convocò a Roma Bernardino per sottoporlo ad un serrato processo: nonostante le previsioni, il frate ne uscì ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] giubileo del 1450 vide un'enorme affluenza di pellegrini soprattutto per le cerimonie natalizie e per tutto gennaio, per la Pasqua fino a maggio all'Ascensione, quando una violenta epidemia che colse la città interruppe l'afflusso, quindi di nuovo da ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...