L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] e alla fine del sec. 19° C. Fabergé realizza personalissimi gioielli spesso privi di funzione pratica (uova di Pasqua). Fabergé è il primo a creare, attraverso una rete di filiali, un nuovo modello commerciale, fornendo il prototipo organizzativo ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dopo il 326, era una cattedrale doppia. Atanasio di Alessandria (Apologia ad Constantium imperatorem, 15) attesta che nella Pasqua del 346, quando essa non era stata ancora completata vi venne celebrata una messa. Due enormi sale parallele, quella ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] della folla presente ai battesimi - che di regola erano previsti solo in determinate date, quali la notte di Pasqua, la Pentecoste, l'Epifania, il Natale -, corrisponde anche alle prime raffigurazioni conosciute, come quella nel mosaico della cupola ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] da lui discussi; tali ritocchi vennero diffusi per tutti i monasteri della congregazione. Infine, per la domenica di Pasqua, i Cluniacensi ripresero l'uso monastico delle veglie notturne a dodici responsori per conformarsi alla regola dei Benedettini ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] per l'esecuzione di un Cristo risorto ligneo, smarrito anch'esso, che doveva avere la medesima collocazione in occasione della Pasqua.
Nello stesso periodo iniziò a lavorare anche per l'ospedale di S. Maria della Scala, presso il quale fu impegnato ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] quasi nulla a causa del costo ingente dei materiali impiegati tra i quali spiccava una grande quantità d'oro.
A Pasqua del 1675 venne scoperta la calotta della cupola con il Paradiso: la composizione, esemplata sullo schema compositivo dell'affresco ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] nazionale d'arte moderna) e El me dise "Rossa mia", esposti a Brera nel 1885; o Fiera di Pasqua al ponte Rialto (Londra, coll. Tooths) incontravano pienamente il gusto della borghesia contemporanea che scambiava per verità della rappresentazione ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] in cui i temi corrispondevano al senso delle feste o dei tempi liturgici (per es. letture in occasione di Pasqua, Ascensione, Pentecoste, Natale). Presto si diffuse anche l'abitudine di leggere una determinata pericope (passo della Bibbia) in un ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] : quella, perduta, che Suger abate di Saint-Denis (1122-1151) fece consacrare dal papa Eugenio III (1145-1153) il giorno di Pasqua del 1147 e quella di Saint-Bertin (Saint-Omer, Mus. Sandelin), che ne è una replica più modesta. Gli evangelisti, sui ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] , era già sparita nel primo Ottocento. La cupola era compiuta nel maggio 1786 e i riquadri sottostanti alla Pasqua dell'anno successivo. Il programma era dovuto a Giovanni Battista Visconti. In una collezione americana dove sono cinque disegni ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...