GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] ed etniche di un determinato ambiente storico e geografico. Va ricordato infine che la sua produzione toccò anche il melodramma (Pasqua d'azzimi, musica di A. Sauvage, Firenze 1898), la poesia (Plebe, ibid. 1884), il racconto (Peccati veniali, ibid ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] due anni: Salvatore è inequivocabilmente registrato negli Stati delle anime della parrocchia romana di S. Maria in Via solo nella Pasqua 1637 (Bartoni, 2010, p. 410). Nonostante che, nella stessa lettera del 1666, egli scriva: «io da quel tempo in ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] a riconoscere la preminenza di Roma, con l’adozione dei suoi usi liturgici (pratiche battesimali, fissazione della data della Pasqua: Epistulae, in PL, LXIX, 1847, coll. 19-20). Nella primavera dello stesso anno ricevette una legazione da parte del ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] in cui è evidente l'influsso della scrittura dannunziana, Il Vascello fantasma,Resurrezioni, esaltazione della poesia della Pasqua cattolica, il Giove e Prometeo (poi raccolte in Risurrezioni), nelle quali il dannunzianesimo giovanile appare corretto ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] dei dazi ed altro per il luogo di Bassano, in cambio di «un quarto di vitello a Natale e uno a Pasqua» (Bassano, Biblioteca del Museo civico, Archivio Remondini, Catastico, 1, c. 6v).
La privativa concessa ai Pinelli venne scalfita quando nel 1682 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] venne però fissato, come attesta il contratto ancora conservato nell'archivio parrocchiale di Livo, una frazione di Peglio, per la Pasqua del 1614. La decorazione della chiesa impegnò l'artista per vari anni e in varie riprese: nell'agosto del 1615 ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] et fabricare" la cappella di Francesco Lomellini nella chiesa di S. Teodoro (Alizeri, 1876, pp. 310 ss.).
Dovevano finire entro la Pasqua del 1502 ed essere pagati 1.300 libbre. La cappella fu distrutta nel 1870, ma nella stessa chiesa, due lastre di ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] agli accademici, Imprese di diversi accademici ammessi coll’approvazione degli accademici Segreti, 1715-1722, c. 8). Poco prima della Pasqua di quello stesso anno lasciò la casa in Pian del Carmine nella quale risultava abitare ancora il 4 aprile ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] l'incarico di maestro personale di lettere classiche dell'abate Lorenzo Bartolini, al cui seguito si spostò tra Toscana e Romagna. Nella Pasqua del 1526 si trovava a Dovandola, nei pressi di Forlì, e tra l'autunno e l'inverno si trasferì a Padova ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] 6.743 scudi. Fu poi socio, ammesso alla firma, della "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C. di Lione" aperta in fiera di Pasqua del 1554 e chiusa nel 1559: in questo periodo fu quasi certamente a Lione, ma non in qualità di direttore dell'azienda ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...