calcolo
Niccolò Guicciardini
Eseguire operazioni matematiche per risolvere un problema
La soluzione di alcuni quesiti si trova svolgendo un numero finito di operazioni matematiche. Partendo dai dati [...] eredità di questa antica tradizione sopravvive ancora oggi nel calcolo del giorno della Pasquaebraica o cristiana, o del periodo del Ramadan musulmano. Per esempio, la Pasqua per i cristiani cade la prima domenica dopo la prima luna piena successiva ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] di al-'Ayd al-kabir ("la grande festa") o festa del montone ricorda nel mondo islamico il sacrificio di Isacco. La Pasquaebraica celebra la liberazione dalla schiavitù dell'Egitto e il passaggio del Mar Rosso.
Luoghi del culto
Gli spazi in cui si ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] n. 42, convertito nella l. 28 gennaio 1994, n. 68, che, per la concomitanza della data fissata per elezioni con la Pasquaebraica, ha prolungato di un giorno, e cioè al 28 marzo 1994, le operazioni elettorali, originariamente fissate al solo 27 marzo ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] fu usato da principio dai Giudei di lingua greca per designare la festa che cadeva 50 giorni dopo la pasquaebraica (v. pasqua). Ma nell'Antico Testamento essa è designata con altre espressioni: festa della messe e primizie dei lavori agricoli (Esodo ...
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SĒDER
Umberto Cassuto
. Con questo vocabolo ebraico (propriamente "ordine") è designato il rituale giudaico della cena pasquale, che si svolge la prima sera della Pasquaebraica e si ripete la seconda [...] sera. Il rituale consiste in una serie di letture, di benedizioni e di atti simbolici, che precedono e seguono la consueta cena serale: principalmente si tratta della recitazione della haggādāh (v.), accompagnata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nel Talmūd e in altri scritti (per questo calendario, si veda Il Vicino Oriente antico, cap. XII, Tav. II). La Pasquaebraica, in un periodo tardo nella sua storia, fu fissata la notte del quattordicesimo giorno del mese di Nisan, cioè al momento ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e senatore del regno. Dopo aver spiegato a Giorgio, che i rabbini anche nella civile Italia durante la Pasquaebraica sogliono cibarsi di azzimi intrisi nel sangue di un bambino cristiano, don Vincenzo aggiunge: «Ora Giorgio [...] comprendi tu ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] importanza nell'arte corrisponde all'importanza del tema nella Bibbia. L'agnello, infatti, era l'animale del sacrificio della pasquaebraica, simbolo della liberazione degli Ebrei (Es. 12, 1-14) e, secondo Is. 53, 7, immagine del Messia sacrificato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] l'anno in questione ed era possibile venirne a conoscenza soltanto aspettandone l'annuncio dal Sinedrio di Gerusalemme. La Pasquaebraica doveva essere celebrata nella notte del 14 di Nisan (di Luna piena), e le prime comunità cristiane utilizzarono ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sua predicazione, seguito da 12 discepoli (gli apostoli). Dopo tre anni di predicazioni, si reca a Gerusalemme per la Pasquaebraica, dove viene accolto festosamente. Ma nell'ultima cena con gli apostoli Gesù predice la sua fine. Avendo suscitato i ...
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pentecoste
pentecòste (più com. Pentecòste) s. f. [dal lat. tardo, eccles., Pentecoste -es, gr. πεντηκοστή (sottint. ἡμέρα) «cinquantesimo (giorno)»]. – 1. Solennità religiosa (festa mobile) che la liturgia cattolica celebra di domenica, 49...
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...