Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] non intendevo né di contendere coi letterati, né di spassare gli oziosi, né di indottorare i frivoli, né di dar pascolo ai curiosi, o sian curiosi spensierati o sian curiosi maligni»17.
Lambruschini aveva già alle spalle numerose esperienze di lavoro ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] che questo servisse soprattutto per fertilizzare l'orto; un altro processo di fertilizzazione consisteva nel lasciare che il gregge pascolasse le stoppie dopo la mietitura. I raccolti variavano da regione a regione e a seconda del tipo di terreno ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] situate a vista in uno schema che abbraccia passaggi obbligati o valli attrezzate per l'utilizzo comune ai fini del pascolo e della transumanza (Monti Trebulani, massiccio del Matese, ecc.). Se il caso di Thurii non sembra isolato nel comprensorio ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] dove circa 32.000 aziende di oltre 1.000 ettari ciascuna possiedono circa tre quarti dei terreni adibiti a coltivazione o pascolo, e dove l'opposizione ai latifondisti si paga spesso con la vita.
La formazione economico-sociale contadina. Il modo di ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] quantità di impressioni: oggetti, piante e animali del proprio ambiente, condizioni, avvenimenti, il luogo dove cerca e trova il cibo, il pascolo, i luoghi di cova, il rifugio invernale, la tana per la notte, il nido, ecc. Non si limita più a reagire ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , già analizzate dal medico salernitano Matteo Plateario e dalla tradizione latina delle Dietae di Isaac Israeli; il settimo descrive i pascoli e i boschi, l'ottavo i giardini ornamentali, il nono gli animali, incluse le api e gli animali da cortile ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] "bronzo Pappadakis" costituisce l'esempio più noto, su terre di riserva o pubbliche e sui diritti di pascolo specialmente in ambito coloniale è sostanzialmente abbastanza ridotta. Il trasferimento del concetto di chora nelle colonie magnogreche ha ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] che portò il latifondo ecclesiastico a sostituirsi a quello privato, con il declino dell’arativo sostituito dal pascolo e con un arretramento complessivo della produzione36.
Nel corso delle visite apostoliche non mancarono episodi di frizioni ...
Leggi Tutto
Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] della pastorizia, mentre la competizione per il possesso delle terre sia da coltivare che da adibire a pascolo aveva assunto un carattere sempre più bellicoso: sovente gli insediamenti venivano stabiliti sulla sommità delle colline ed erano ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] ; sulla sierra, nello stesso periodo, insediamenti fortificati posti ai limiti delle aree coltivate attestano pressioni nelle terre da pascolo e conflitti locali. Per le regioni costiere il quadro generale durante l'Orizzonte Medio (600-900 d.C ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...