Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle [...] chiese protestanti, è chiamato correntemente p. il ministro del culto. La metafora ecclesiastica deriva principalmente dalla parabola evangelica del Buon p., pronto a lasciare il gregge per ritrovare la ...
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Veggente portoghese (Aljustrel 1910 - Lisbona 1920). Sorella minore di Francisco, con lui e con la cugina Lúcia de Jesus Rosa dos Santos (Aljustrel 1907 - Coimbra 2005) il 13 maggio 1917, mentre si trovava [...] al pascolo con il gregge alla Cova da Iria, ebbe la prima delle apparizioni mariane di Fatima, che si ripeterono fino a ottobre ogni 13 del mese, tranne che in agosto, quando l'apparizione avvenne il 19. Colpita nel dicembre 1918 dall’influenza ...
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Agraria
L. vegetativa Eccessivo sviluppo erbaceo di alcune colture, che può predisporre le piante all’allettamento; si può in tali casi deprimere il rigoglio con le rullature, con la cimatura o anche con [...] un sollecito pascolo di pecore che determina una specie di cimatura.
L. del riso (anche falsa spiga, gentiluomo) Alterazione della pianta del riso per la quale la pannocchia rimane eretta, stretta, con granelli rudimentali o nulli e la pianta è più ...
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Marto, Francisco de Jesus, beato. – Veggente portoghese (Aljustrel 1908 - Fatima 1919). Fratello maggiore di Jacinta, con lei e con la cugina Lúcia de Jesus Rosa dos Santos (Aljustrel 1907 - Coimbra 2005) [...] il 13 maggio 1917, mentre si trovava al pascolo con il gregge alla Cova da Iria, ebbe la prima delle presunte apparizioni mariane di Fatima, che si ripeterono fino a ottobre ogni 13 del mese, tranne che in agosto, quando la visione avvenne il 19. ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di Castelnuovo; in quell'area di frastagliata proprietà contadina aveva in proprio qualche sparso appezzamento di terre a vigna e pascolo e alcuni capi di bestiame. Stroncato da una polmonite l'11 maggio 1817, lasciò alle cure della moglie e dei ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] al 1225 il cenobio silano accrebbe in misura rilevante i suoi possessi, estesi dal Cosentino al Tirreno, le sue libertà ‒ di pascolo e di pesca, di compravendita, di sfruttamento di saline e miniere, di circolazione per terra e per mare ‒, i suoi ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , per quanto permettevano le sue altre funzioni.
Era infatti associato al rettore del Contado Venassino per regolamentare il pascolo e limitare l'incarcerazione abusiva a Cavaillon (Cavaillon, Archives communales, AA1, 18: 4 luglio 1335; AA1, 20; 13 ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] da re Federico un nuovo grosso privilegio di protezione, mentre nell'aprile 1209 ottenne anche terreni a Cuma e diritti di pascolo a Cancello. Fu G. a riferire al papa dei miracoli verificatisi a Veroli dopo il rinvenimento, nel giugno di quell'anno ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] modo conosciamo un suo intenso commercio per acquisto di terre e di case (1299, 1310, 1323), di granai, di prati a pascolo e vigne, oltre che di terre in usufrutto (1302, 1307, 1308, 1309 ed ancora nel 1310), sappiamo che si occupava personalmente ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] 1133.
Nei suoi privilegi Ruggero II, oltre a donazioni in terre, aggiunse anche quelle di villani, diritti di pascolo, di sfruttamento delle acque per mulini e gualchiere, esenzioni da plateatico, legnatico nonché dal dazio sul commercio marittimo ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...