Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono favorevoli condizioni di vegetazione per fertilità del suolo, mitezza del clima o per possibilità di irrigazione (Olanda, Inghilterra, vallate delle Alpi ecc.); qui l’utilizzazione viene fatta ...
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sarcocisti Genere (Sarcocystis) di Protozoi Apicomplessi Coccidi Eucoccidioridi Sarcocistidi, parassiti obbligati di Mammiferi e più di rado di Uccelli (muscoli volontari e miocardio); possono talora infettare [...] avviene di regola per via orale, assumendo sporocisti attraverso acque o cibi contaminati (per es. l’erba di un pascolo). Nell’intestino si liberano sporozoiti che si localizzano in vari organi e si moltiplicano asessualmente per 3 cicli, originando ...
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agrobiodiversità L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie [...] ) forniscono la metà delle calorie utilizzate dalla popolazione umana mondiale. Altre specie vegetali da foraggio e da pascolo sono importanti poiché da esse dipendono le produzioni zootecniche (carne, latte).
Il genere umano utilizza poi migliaia ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] . Non è neppure possibile risolvere tali problemi creando nuovi diritti di proprietà individuali, analoghi a quelli sui terreni da pascolo, sui beni paesaggistici o sulle specie in pericolo.
Fino ad ora la nostra analisi si è basata sul presupposto ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] dalla vegetazione naturale inalterata al suolo nudo (v. tab. V). Egli ha trovato che via via che la savana non utilizzata come pascolo veniva sostituita da terreno nudo, il deflusso di acqua piovana aumentava dall'1 al 35%. Una pendenza del 4,5% come ...
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In ecologia, lo stadio finale stabilizzato di una successione (➔) ecologica. In un ecosistema in sviluppo si rilevano processi di modificazione della struttura e della costituzione della comunità biotica, [...] Fagetum ecc. Il disclimax è una condizione di c. di disturbo mantenuto da circostanze, come interventi dell’uomo, pascolo eccessivo, incendio ricorrente, che determinano una comunità vegetale relativamente stabile, ma diversa da quella di climax. Lo ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] 30% costituito da colture arative (arboree ed erbacee) e il 70% da pascoli permanenti. La maggior parte dei cambiamenti d'uso del suolo è avvenuta a Il flusso di energia radiante attiva catene di pascolo (colture-bestiame-uomo) e di detrito (residui ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] legname su piccola scala. Circa 15.000 km² di foreste (l'11%), infine, sono convertiti annualmente in terreni da pascolo. L'importanza relativa di queste attività varia a seconda della regione geografica: il commercio del legname gioca un ruolo più ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] qualità del legname. Un altro esempio di selezione inconsapevole e sfavorevole è fornito dalle conseguenze del trattamento delle erbe da pascolo da parte di coloro che le coltivano per raccogliere i semi da mettere in commercio per la semina di nuovi ...
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FORESTA (XV p. 666)
Romualdo Trifone
Legislazione forestale italiana (p. 668). - Dopo la pubblicazione del r. decr.-legge 3 gennaio 1926, n. 23, altri provvedimenti legislativi sul regime dei boschi, [...] questo comando, facendo dell'ultimo quasi un organo consultivo del primo; si decentrarono alcuni servizî; si disciplinò il pascolo nei boschi deteriorati e distrutti dal fuoco e nei terreni destinati all'imboschimento, e l'accensione del fuoco nelle ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...