SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] Sernesi dovesse apprezzarne la riuscita. Appartengono al medesimo nucleo Bovini neri al carro (Firenze, collezione privata), Pascolo a San Marcello (Venezia, collezione privata), Abetelle pistoiesi (collezione privata).
Nel luglio del 1862 Sernesi si ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] . in Cascina e la macchia, tavv. XXIII s.).
Nel 1887 fu presente alla Biennale di Venezia con il dipinto Ritorno dal pascolo (ubicazione ignota), presentato nuovamente a Parigi nel 1889 (Donzelli); sempre nel 1889 espose a Parigi e fu premiato per l ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] tutto e tutti; la vita, la morte, la fede, i sacramenti, gli angioli e i santi, Cristo e la Vergine; ho dato pascolo agli occhi degli intendenti e degli ignari e se i raffinati mi hanno giudicato ingenuo i semplici mi hanno trovato chiaro" (ibid., p ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] le rocche di Rossena, Sassatello e Gombio, site nel Reggiano, nonché con tutte le terre arative, boschive e a pascolo possedute da Giberto tra Castelnuovo di Sotto, Medesano, Gualtieri, e quelle tra Guastalla e Boretto, queste ultime in diocesi di ...
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COLAMONICO, Carmelo
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque ad'Acquaviva delle Fonti (Bari) il 27 luglio 1882 da Ottavio e da Maria Paola Del Giudice. Dopo aver frequentato le scuole di Gioia del Colle, si [...] per la presenza dell'acqua, le coltivazioni: orti, giardini, oliveti, vigneti, mandorleti, terreni a cereali e a pascolo. Per dimostrare l'importanza della frequenza delle precipitazioni sull'insediamento umano il C. redasse due carte: in una ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] della città di Venezia, cui partecipò anche nel 1910. Alla Esposizione internazionale di Roma del 1911 presentò L'ultimo pascolo (ibid., p. 95 fig. 120). La sala personale alla X Esposizione internazionale della città di Venezia del 1912 segnò ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] verosimilmente dai legami tradizionali dell'allevamento transumante, erano infatti rispettivamente padroni di alte e di basse terre di pascolo, che circondavano dunque il cuore della signoria del D., il basso Rizzanese. La guerra durò mesi sui monti ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] Franklin stava per lasciare l'Europa, ma avrebbe voluto prima fare un giro in Italia "a fine di porgere filosofico pascolo al di lui sublime ingegno", sicché anche i senatori veneziani avrebbero avuto occasione "di conoscer personalmente l'uomo più ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] pace e si stabilì il comune godimento della tenuta di Campolazzaro, sulla quale, tuttavia, i Setini avrebbero avuto diritti di pascolo ma non di semina. Tuttavia, negli anni 1341-42, il C. fece vari nuovi tentativi per impadronirsi di Terracina. La ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] pontificie condotte da Paolo Orsini. Il D., ritirandosi verso Sud, fece allora nelle campagne romane un enorme bottino di animali da pascolo, ovini e bovini, il cui valore sarebbe asceso a più di 100.000 fiorini, che portò con sé in Campagna, la ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...