SULIS, Francesca
Nicoletta Bazzano
SULIS, Francesca. – Nacque a Muravera (Cagliari) l’11 giugno 1716 da Francesco Antioco e da Caterina Porcella. Venne battezzata lo stesso giorno dal dottor Francesco [...] riservata al ‘paberile’ (la terra comune lasciata per un anno o due a riposo e generalmente utilizzata per il pascolo dall’intera comunità di villaggio). Per questo entrarono in contrasto con la popolazione locale, che nell’autunno del 1775 denunciò ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] inventario, privo di data e forse successivo all'episcopato di M., in cui sono elencati le numerose decime, i diritti di pascolo e di pescheria e tutti i beni fiscali originariamente detenuti dal conte. Oltre il diploma del 921 sono noti solo altri ...
Leggi Tutto
FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] donò al monastero di S. Maria della Sambucina, sull'esempio dei suoi predecessori che l'avevano fondato, la tenuta a pascolo denominata Umbre Pagani nella zona del Tacina. All'atto, che fu sottoscritto dallo stesso F., presenziarono come testi un W ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] erano appartenuti dipinti come Pesco in fiore, nel quale è evidente il debito verso il delicato naturalismo di Niccolò Cannicci, Pascoli in vista del lago, Butteri al guado, Il ritorno del gregge. La Galleria Paolo e Adele Giannoni di Novara conserva ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] di farvi grandi guadagni. Il Morpurgo sostiene che il termine "Gagno" vada connesso al "prato del Gagno presso Pisa", importante pascolo di cavalli amministrato dal Comune, e sulla base di tale interpretazione ritiene che "la satira del Za, la quale ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] conclude il Muratori - egli è fuori del di lei servizio, né so credere, che possa volgersi a questa parte, perché qui non c'è pascolo per lui, e se mai ricorresse a me, il che non credo, non avendomi egli mai scritto, da che entrò al di lei servizio ...
Leggi Tutto
LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] tale fino al 1970; il secondo - che interessava oltre 165 ettari ed era caratterizzato da incolto produttivo, pascolo di 1ª classe, seminativo e pascolo cespugliato - si trasformò in acquisto il 14 ag. 1950. L'azienda venne poi ingrandita, sul finire ...
Leggi Tutto
FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] 1873-74.
Ricerche compiute negli archivi di Campiglia Marittima e di altre città della Toscana per rivendicare i diritti di pascolo e legnatico di quella Comunità indirizzarono fin dagli anni '70 il F. alle indagini storiche e archeologiche, divenute ...
Leggi Tutto
TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] Molto affascinanti anche le opere di altro soggetto, come le nature morte. L’immortalare animali domestici quali singole mucche al pascolo, galli, o scorci di cortile, non fu senza accenti poetici. Si segnalano la paletta firmata a quattro mani con l ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] egli scrisse (ma non ne curò la stampa) alcuni lavori, tra cui alcune Memorie sugli "Stucchi" (servitù di pascolo invernale imposte dal Regio Fisco sui territori costieri degli Abruzzi a vantaggio della pastorizia transumante e con gravi limitazioni ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...