FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] dei pittori di Porta S. Susanna; nel 1470 rivestì la carica di camerlengo e nel 1472 fu eletto priore dell'arte.
La critica ottocentesca e d'inizio secolo (per la bibliografia si veda Graham, 1903; Weber ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] poi alla matematica: "in essa ritrovò maggior pascolo per il suo spirito, perciò ritirossi dalla giudicatura, e riuscì un celebre Matematico ed Architetto" (Ginanni, 1769, p. 170). Sembra che abbia iniziato la carriera militare per abbandonarla ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Ne I dintorni di Rivara, rifuggendo l’interpretazione sentimentalistica della natura, e dipingendo in forma monumentale una mandria al pascolo d’alta montagna, Pittara dimostra la sua adesione ai modi del verismo pittorico. Abbandonati sia la visione ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] 000 fiorini depositati in Firenze presso il banco dei Medici. Sin dal 1452 il suo nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno, per la sola metà di Abbazia al ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] di Padova, presso la quale si laureò nel 1839 con una tesi avente a oggetto il pensionatico, ossia la servitù di pascolo delle pecore diffusa da secoli nelle terre venete, un istituto che secondo Tolomei era ormai divenuto un serio ostacolo per lo ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] paterno, per un valore totale netto di lire 698.476,78.
Il patrimonio si componeva dell'ex feudo Carrubba, a seminativo e pascolo, di circa 800 ettari nel territorio di Melilli, di un podere irriguo con agrumi e vigne a Siracusa, in contrada Tremilia ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] del 1852, si adattò al mestiere del padre, palesando tuttavia un temperamento irrequieto e violento. Denunciato per pascolo abusivo, venne ripetutamente inserito nelle liste di ricercati per furto e scampò all’imputazione per insufficienza di prove ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] , fazione o dazio, e i Contarini vi erano anche titolari del giuspatronato della chiesa, del diritto di mercato, pascolo, mulino e guardia armata. Il padre aveva percorso una brillante carriera politica: ambasciatore a Carlo VIII di Francia, che ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] di Castelnuovo; in quell'area di frastagliata proprietà contadina aveva in proprio qualche sparso appezzamento di terre a vigna e pascolo e alcuni capi di bestiame. Stroncato da una polmonite l'11 maggio 1817, lasciò alle cure della moglie e dei ...
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NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] un certo riflusso macchiaiolo (Paesaggio con cappella, 1909, Verona, coll. Eredi Nardi) e reminiscenze segantiniane (Ritorno dal pascolo, 1907, già Verona, coll. Tantini).
Nel 1908, anno in cui terminò l’Accademia, eseguì interventi ad affresco ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...