ZEVIO (da Gebitus; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Grossa borgata della provincia di Verona, 15 km. a SE. di questa città, 31 m. s. m., nella pianura a S. dei Tredici Comuni, presso la riva destra dell'Adige, [...] , 4200 in dimore isolate e gli altri in 6 centri minori. Oltre che dal lavoro dei campi (32 kmq. di seminativi e 10 kmq. di prati e pascoli) la popolazione trae guadagno dall'industria dei canestsi di vimini e dallo smercio della ghiaia dell'Adige. ...
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Regione storica del Veneto, che comprende l’alto bacino del Piave a monte di Termine; gli si attribuiscono spesso anche territori contigui (come l’Oltrechiusa, tra la stretta di Venas e l’Ampezzo, cioè [...] coperte da prati. I centri sono situati sui ripiani o sul fondo delle valli. Più in alto si trovano pascoli con dimore temporanee, frequentati nei mesi estivi. Grande importanza economica hanno i boschi (numerose segherie). Rinomata la fabbricazione ...
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VIENNA, Alta (Haute Vienne; A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia occidentale, formato con gran parte dell'Alto Limosino e con zone del Poitou, della Marche e del Berry. Il territorio [...] superficie del dipartimento è coperto da boschi, di cui buona parte a castagni da frutto; 2/5 sono tenuti a pascoli e lande e prati naturali; il resto è coltivato a frumento, segale, avena, grano saraceno, patate, ortaggi. Discreta importanza ha ...
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MOZAMBICO (XXXIII, p. 992; App. II, 11, p. 368; III, 11, p. 176)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Provincia dell'oltremare portoghese, il M., dopo aver ottenuto nel 1961 la parificazione dei suoi abitanti [...] del M., potenzialmente notevoli, restano sottoutilizzate.
L'agricoltura interessa solo il 3,9% della superficie totale, mentre i prati e i pascoli permanenti ne occupano il 56,2%, le foreste e i boschi il 24,8%, l'incolto e l'improduttivo il 15,1 ...
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Provincia della Cina (721.500 km2 con 5.390.00 ab. nel 2005), nella Regione del Nord-Ovest. Confina a NO con il Xinjiang Uygur, a N e a E con il Gansu, a SE con il Sichuan, a SO con il Tibet. Nella parte [...] provincia di Q., a 3207 m s.l.m., senza emissario e di superficie variabile (4200-6000 km2); la profondità non supera i 40 m. Le sponde sono basse e acquitrinose, ma dotate grazie alle piogge estive di buoni pascoli, molto frequentati dai nomadi. ...
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MAURIZIO (XXII, p. 613)
Carlo DELLA VALLE
Popolazione. - Valutata in 426.000 ab. nel gennaio 1944, al censimento 1952 è risultata di 501.741 ab. (dei quali più di 100.000 bianchi e meticci), e nel dicembre [...] .
Condizioni economiche. - Circa 84.000 ha sono a seminativi (di cui 76.000 a canna da zucchero); 44.000 ha a prati e pascoli permanenti; 36.000 ha a foreste. Nel 1957 si produssero 5.620.000 q di zucchero (che costituì il 92,2% delle esportazioni ...
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VALDIERI (A. T., 24-25-26)
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Piero LANDINI
Centro della provincia di Cuneo (Piemonte), a m. 790 s. m., situato nella media valle del Gesso, affluente della Stura di Demonte (bacino [...] fino alla Tinea (versante del Mar Ligure). La superficie agraria-forestale misura kmq. 236,24, costituita in assoluta prevalenza da pascoli permanenti (47%) e da boschi (40%); scarsi i seminativi (2,6%) e i prati permanenti (2,8%). La principale ...
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YONNE (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Dipartimento della Francia, il cui territorio (7461 kmq.) è compreso quasi tutto nel bacino parigino. In esso si distinguono: a N. la pianura argillosa del Sénonais [...] , in parte anche all'Atlantico a mezzo della Loira.
In rapporto alla natura del suolo, il territorio è per 1/3 tenuto a pascoli e lande su cui poggia l'industria dell'allevamento con 124 mila bovini (1932), 140 mila ovini e caprini e 43 mila equini ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un [...] il quadro. Sui Carpazi e nell'Altopiano Transilvanico, nell'interno del paese, notevoli estensioni di boschi e di pascoli offrono buone opportunità alla silvicoltura e all'allevamento, particolarmente di ovini e suini.
L'estrazione del petrolio, pur ...
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SWAZILAND (XXXIII, p. 118; App. III, 11, p. 887)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già protettorato britannico, stato indipendente dal 6 settembre 1968, come monarchia costituzionale, nell'àmbito del [...] - Il seminativo e le colture legnose agrarie coprono circa il 10% della superficie, mentre più del 63% è a prati e pascoli permanenti.
Nelle aree irrigate, nel 1976 i principali raccolti sono stati quelli della canna da zucchero (oltre 2 milioni di q ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....