Puy-de-Dôme Dipartimento della Francia centrale (7970 km2 con 623.463 ab. nel 2006), in Alvernia. Capoluogo Clermont-Ferrand. Il territorio è prevalentemente montuoso e comprende tre regioni nettamente [...] catena dei Monti del Forez; al centro la fertile vallata della Limagne. Nelle prime due zone prevalgono foreste e pascoli, mentre nella terza, a clima più mite, sono diffuse colture erbacee e arboree. Le acque superficiali vengono convogliate verso ...
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Gruppo montuoso delle Prealpi venete tra le valli dell’Adige (a O) e dell’Astico (a E), formato da una serie di sproni aperti a ventaglio verso la pianura veronese-vicentina. Costituiti in prevalenza da [...] zona di minor altezza (900-1200 m). Culminano con alcune vette (Cima Carega, 2259 m) di forme non aspre, ricoperte da pascoli; più in basso seguono i boschi, che nella parte collinare lasciano posto a prosperi vigneti, che danno ottimi vini.
I Monti ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] -orientali delle Alpi Lepontine e sud-occidentali delle Alpi Retiche), ricca di ghiacciai, di torrenti, di foreste e di pascoli, offre nel suo ambiente grandi contrasti tra una parte e l’altra. Eguali contrasti si trovano nelle condizioni religiose ...
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(fr. Cévennes) Catena montuosa posta al margine sud-orientale del Massiccio Centrale francese; si estende con direzione NE dalla Montagne Noire ai Monti del Vivarais (S di Saint-Étienne), avendo come altezze [...] Il clima è mediterraneo, con influenze atlantiche (piogge abbondantissime); nelle zone più elevate la foresta è scomparsa, sostituita da pascoli. In basso, valli più aperte alle influenze mediterranee, ove si coltivano la vite, il mandorlo e il gelso ...
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Regione naturale all’estremità nord-occidentale della Corsica, comprende il versante settentrionale della catena trasversale granitica del monte Corona (2148 m). È forse la regione più fertile dell’isola, [...] lungo la costa (Calvi, il centro più notevole).
B. deserta Situata a S della B. vera e propria, dal versante ovest del monte Cinto; in gran parte coperta da macchia mediterranea con pascoli sui più alti rilievi. Unico centro degno di nota è Galeria. ...
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Regione naturale della Toscana (circa 800 km2), corrispondente al bacino superiore dell’Arno e delimitata a N dal gruppo del Monte Falterona, a O dalla catena di Pratomagno e a E dalle Alpi di Serra, dal [...] da terreni arenacei e calcareomarnosi. Molto estesi nella parte superiore i castagneti, le abetine (foreste di Camaldoli) e i pascoli; colture di cereali, legumi, della vite e, in parte, dell’olivo, nella parte mediana e inferiore. Il centro ...
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(sp. Principado de Asturias) Comunità autonoma della Spagna (10.604 km2, con 1.074.862 ab. nel 2007); capoluogo Oviedo. Occupa una sezione del versante settentrionale dei Monti Cantabrici e si affaccia [...] di neve anche in estate. Boschi di faggi e pini rivestono i versanti, mentre sugli altopiani prevalgono i pascoli, sfruttati per l’allevamento. Grandi giacimenti carboniferi, oltre che di ferro e zinco, sono sfruttati da industrie metallurgiche ...
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(ucr. Bukovina) Regione storica situata a N della Moldavia, senza precisi limiti naturali, in territorio politicamente diviso in parti uguali tra Ucraina e Romania. Comprende parte del versante orientale [...] il Dnestr, mentre altrove sono molto sviluppate le foreste. Intensamente praticato anche l’allevamento del bestiame grazie ai pascoli molto estesi.
Legata nella vicenda storica alla Moldavia ed esposta per la sua posizione a invasioni o insediamenti ...
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Regioni storiche e geografiche della Sardegna, estese sul massiccio scistoso e granitico del Gennargentu, con una superficie complessiva di 1269 km2; caratteristica l’unità morfologica. Vi si trovano i [...] calcareo vario; Barbagia di Belvì (Aritzo; Belvì; Gadoni; Meana: 211,1 km2), con boschi e castagneti alternati a vasti pascoli; Barbagia di Ollolai (Fonni; Gavoi; Mamoiada; Ollolai; Olzai; Ovodda; Tiana: 364,6 km2), nella zona settentrionale fino al ...
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(ted. Grödnertal, latino Gardeina) Valle dell’Alto Adige (superficie 172 km2) percorsa dal fiume Gardena, affluente di sinistra dell’Isarco. È chiusa a monte dal Massiccio del Sella e dai gruppi dei Cir [...] pini; nei luoghi più soleggiati si coltivano orzo, segale, patate, lino, grano saraceno fino a 1700 m. Estesissimi i pascoli e importante l’industria del legname. Molto sviluppata è anche l’industria turistica. Comode strade allacciano la valle alle ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....