Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 1800 m fino alle più alte vette: nel livello inferiore crescono ginepri e abeti e al disopra vi sono prati e pascoli, nei quali abbondano specie erbacee endemiche, miste a piante delle Alpi e dell’Europa centrale.
La fauna ha carattere mediterraneo e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , che nella Svezia meridionale cede il passo alla pura foresta di latifoglie, in parte distrutta per ricavarne aree agricole o pascoli, oltre che per gli insediamenti urbani e industriali.
Un tempo tipici esemplari della fauna scandinava, l’orso e la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] dall’ambiente naturale, registra uno stato di progressiva crisi. I terreni utilizzati per colture e allevamento (compresi prati e pascoli) coprono quasi l’8% del territorio (con prevalenza nelle regioni meridionali e in quelle costiere del Golfo di ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] agraria utilizzata e, nella destinazione d’uso dei terreni, la diminuzione delle coltivazioni permanenti e dei prati-pascoli e l’incremento dei seminativi. Una spiccata specializzazione è stata conseguita in alcuni lembi del territorio regionale ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 13% della superficie è idoneo alla coltivazione e di tale estensione l’8% è formato da seminativi, il 6% da prati e pascoli e circa il 50% da foreste. Si tratta peraltro di superfici enormi in termini assoluti: i soli cereali, coltivati fin oltre il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] abete rosso e bianco, che verso il basso cede il posto al faggio, mentre verso l’alto passa al cembro, al larice e infine ai pascoli d’alta quota (il limite dei boschi è a circa 1700 m sulle Alpi, a 1300 nella Selva Boema e a 1000 nel Harz). Dalla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 17° sec., è diventato il simbolo del paese. La maggior parte del territorio agricolo (ca. il 40% del totale) è coperta da pascoli, i quali prevalgono (70% del territorio) nella provincia di Frisia (a nord-ovest del paese). La stessa Frisia è anche ai ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , elettromeccanico, dell’abbigliamento). L’economia della provincia è agricola nella parte interna (cereali e pascoli) e in quella intermedia (oliveti, vigneti, mandorleti); agricola specializzata (ortaggi), industriale, commerciale e peschereccia ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] che questo servisse soprattutto per fertilizzare l'orto; un altro processo di fertilizzazione consisteva nel lasciare che il gregge pascolasse le stoppie dopo la mietitura. I raccolti variavano da regione a regione e a seconda del tipo di terreno ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] evergetica di ceti locali con ampie disponibilità finanziarie hanno fatto ipotizzare una ripresa delle attività economiche connesse al pascolo e allo sfruttamento delle risorse delle foreste.
Nella seconda metà del I sec. a.C. compaiono, in buona ...
Leggi Tutto
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....