PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti e Bibl.: P. Orlandi, L’Abecedario pittorico…, Bologna 1719, p. 250; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1730-36, I, p. 233; II, pp. 206 s.; F. Algarotti, Saggio ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] (ibid., XVIII [1915], t. I, pp. 411-434) e, soprattutto, su La religiosità del mistero, G. Pascoli (Roma 1920), rifuso poi in La poesia di G. Pascoli (Bologna 1934), in cui veniva studiata in modo originale la religiosità della poesia pascoliana.
Nel ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] ; G. F. Morelli, Brevi notizie delle pitture e sculture che adornano l'augusta città di Perugia, Perugia 1683, p. 26; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti perugini, Roma 1737, pp. 54 ss.; B. Orsini, Guida al forestiere per l'augusta ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] con le figure di Filippo Lauri (ill. 32, in Brunetti, 1956).
Collaborò con una varietà di pittori, fra i quali in particolare il Cerquozzi (Pascoli, 1730), Jan Miel, ma anche G. B. Castiglione (fra il '49 e il '50) se si accetta la ipotesi del Soria ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] verso, che è vero, quanto raro il piacere di trovare alcuno, come Lei, che gli onori".
Ma anche A. D'Ancona, G. Pascoli, A. Fogazzaro e tanti altri non nascosero la loro ammirazione per la produzione poetica del M., seguita e segnalata non a caso con ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] 286-292; G. Tarozzi, G. B., in Rivista pedagogica, XV (1922), pp. 387-401; G. Fatini, Un poeta e un filosofo (Lettere di G. Pascoli e di G. B.), in Nuova Antologia, 16 sett. 1930, pp. 162-177; G. Alliney, I pensatori della seconda metà del secolo XIX ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] lo definisce A. Polvara (in Convivium, pp. 366-70), in queste due raccolte il D. richiama certi modi del Pascoli "quando nel contemplare sentenziava conciso e mesto" e certe'inodellature di Saba "quando arieggia figure", come puntualizzò S. Benco ...
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de Havilland, Olivia (propr. de Beauvoir de Havilland Olivia Mary)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica inglese, naturalizzata statunitense nel 1941, nata a To-kyo il 1° luglio 1916. Da interprete [...] ; Gli avventurieri), The private lives of Elizabeth and Essex (1939; Il conte di Essex) e Santa Fe trail (1940; I pascoli dell'odio). Diretta da Curtiz, la giovane attrice diede vita a un personaggio la cui delicata presenza poteva a tratti passare ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] terra non suscettibili di coltura razionale, diffondendo i moderni metodi di coltivazione. Diffusione di prati e pascoli per incrementare l'allevamento del bestiame, rimboschimento e coltura razionale della montagna, irrigazione rappresentavano - con ...
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BOCCANERA, Giacinto
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Nacque a Leonessa (Rieti) l'11 marzo 1666. Probabilmente ancor molto giovane, si trasferì a Roma dove ebbe come maestro di pittura Giacinto Brandi. Allo stato attuale delle conoscenze [...] dei SS. Fiorenzo e Simone e nell'appartamento nobile del palazzo Donini (oggi Banca Naz. del Lavoro).
Fonti e Bibl.: L. Pascoli, Vite de' Pittori, scultori ed architetti perugini, Roma 1732, p. 259; B. Orsini, Guida al forestiere per l'Augusta Città ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....