CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] giurisditione",delle contese tra "quei di Folgaria" e i "nostri sudditi" di Lastebasse pel "possesso di quelle montagne e pascoli" - l'essere riuscito a collocare in "persona sicura" l'"esattoria delle condanne" al solo 8%, laddove, "ne' passati ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] L. Settembrini, D. Cirillo, P. Rotondo, F. De Jorio, C. Malpica, R. Cassitto, o su personalità quali G. Carducci, G. Pascoli, G. Regaldi.
Per le sue convinzioni politiche e per l'amicizia con B. Croce, nel 1934, accusato di antifascismo, fu esonerato ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] il sistema della piantata e servite dai mulini natanti sul fiume Secchia, e le terre basse, occupate da boschi, prati, pascoli e valli, necessari all’allevamento ovino e alla produzione di lana (diffusa in parecchi mercati dell’Italia settentrionale ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] di Pietrasanta, promise ai rappresentanti degli uomini di Breglio di restituire loro i diritti e gli introiti su boschi e pascoli che erano stati confiscati dal Comune di Genova e da quello di Ventimiglia. Il 15 luglio 1254 approvò la nomina ...
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BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] . 133; V. Armanni,Lettere, I, Roma 1663, Macerata 1674,ad Indicem; A. Oldoini,Athenaeum augustum, Perugia 1678, pp. 141-42; L. Pascoli,Vite de' pittori,scultori,ed architetti perugini, Roma 1732, p. 91; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2 ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] 000 fiorini depositati in Firenze presso il banco dei Medici. Sin dal 1452 il suo nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno, per la sola metà di Abbazia al ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] Opizione, si adoperò per la pacificazione tra le Comunità appenniniche di Bologna e Pistoia in lotta per diritti boschivi, pascoli, pedaggi e privilegi. L'anno seguente il M. compare quale testimone nel giuramento di fedeltà di Salinguerra Torrelli a ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] fratelli, privandoli a vantaggio di cinque favoriti del duca Ercole, della metà delle rendite fornite loro da alcune terre e pascoli situati nel territorio di Fiesso (Rovigo), dei quali erano stati investiti, contro l'obbligo di una offerta annua di ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] II.13 (16), II.14 (13), V.57; Corriere della Spezia, 20 nov. 1915; Il Popolo [La Spezia, settimanale], 20 nov. 1915; G. Pascoli, Lettere agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, Firenze 1960, pp. 129-132, 165; C. Tivegna, L. d'I., in La Spezia ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] ed alla RAI, si occupò in particolare della letteratura francese e del decadentismo italiano con studi su Pascoli, D'Annunzio e Gozzano. Svolse inoltre un'intensa attività di organizzatore di cultura promuovendo o partecipando alla costituzione ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....