Comune della prov. di Forlì-Cesena (17,4 km2 con 10.626 ab. nel 2008). Il centro è situato nella pianura romagnola fra i torrenti Rubicone e Uso.
Fu castello dei Malatesta, donato nel 1443 da Sigismondo [...] a Gottofredo Isei; nel 16° sec. feudo della famiglia Zampeschi. Ai margini del paese la casa dove G. Pascoli nacque nel 1855, con museo e biblioteca pascoliana. A 7 km si trova il centro balneare di San Mauro a Mare. ...
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Nel Medioevo, i beni pubblici, costituiti da foreste e pascoli, già assegnati come terre comuni ai municipi, a minori centri rurali o a gruppi di proprietari rurali di un vico. ...
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Isola nel Golfo dell’Alaska (9505 km2), a SE della penisola di Alaska occupata da basse montagne, con boscaglie e pascoli nella zona interna. Gli abitanti (6273 nel 2005) risiedono per gran parte nel capoluogo [...] omonimo. Le attività principali sono la pesca del salmone, con stabilimenti per la conservazione del pesce, e l’allevamento di bovini e di ovini (mercato e lavorazione del latte a K.). Presso il centro ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] da parte di alcuno di dazi o tasse d'uso. E ancora ‒ prosegue il privilegio ‒ si conferma ai pastori la libertà di pascolo o di taglio della legna a loro concessa da conti o baroni o da altri fedeli nell'ambito delle loro terre. Inoltre, Federico II ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] l'accusa di appartenenza all'Internazionale, fu prosciolto in istruttoria. Nel 1882 si laureò in legge nell'università di Bologna, e quindi, dal 1884, si stabilì a Forlì, ove si dedicò alla professione ...
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trek
Termine usato in Sudafrica per indicare l’espansione dei contadini e allevatori migranti afrikaner (o boeri) dalla regione del Capo verso nord-est a partire dal 18° sec., contendendo terra e pascoli [...] prima alle comunità khoisan, spesso assoggettate a regimi di semischiavitù, e quindi scontrandosi con i gruppi bantu nell’area del fiume Great Fish. Dopo l’occupazione britannica del Capo (1806) e le misure ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] della Scuola normale, dell'Università di Pisa, e fu infaticabile autore di commemorazioni, di ricordi (molti e commossi quelli dedicati a Pascoli), di recensioni a libri di ogni tipo.
Il M. ebbe anche un'attività politica di un certo livello; la sua ...
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(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] la vegetazione forestale e i pascoli alpini; sono diffusi le colture di cereali e l’allevamento.
Fu colonizzata anticamente dagli Osseti; dopo il 1784 la Russia ne iniziò la conquista, portandola a termine nel 1802, e consolidò il suo dominio con la ...
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Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte (publicanus) che pagava allo Stato una certa somma come prodotto di una tassa, che poi esigeva per proprio conto. Se ne distinguevano vari tipi: publicani [...] pecuarii (per la tassa sui pascoli), publicani aratores (per la tassa sulla terra arata), publicani decumani (per le decime sul grano) ecc. Appartenevano all’ordine equestre e costituivano l’ordo publicanorum; riuniti in società (societates) per ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....