Ucraina
Adriano Guerra
'
(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] di ortaggi (piselli, cavoli, pomodori) e di alberi da frutto (mele), nonché girasole, tabacco e vite. I prati e i pascoli occupano il 12,4% della superficie territoriale e alimentano un allevamento in prevalenza di bovini, che nel 1998 ammontavano a ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] intorno a 5400 anni fa, con comparsa di pollini di piante coltivate, malerbe dei campi, piante indicatrici di pascoli e ruderali in genere. Alle comunità mesolitiche si possono riferire poche tracce di elementi di sussistenza. Le più importanti ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] nella stessa modestissima misura alla formazione del PIL. Quasi la metà della superficie del Paese è occupata da prati e pascoli, quasi un terzo è boschivo o incolto; solo un quarto di essa viene dunque utilizzato per la produzione agricola in ...
Leggi Tutto
Irlanda
Alberta Migliaccio
Claudio Novelli
'
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, ii, p. 64; III, i, p. 894; IV, ii, p. 230; V, ii, p. 772)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al [...] diffondendo la coltivazione della barbabietola da zucchero. Oltre i due terzi della superficie complessiva sono però destinati a prati e pascoli; in espansione risulta sia l'allevamento bovino (circa 6,8 milioni di capi nel 1997) sia quello suino (1 ...
Leggi Tutto
Umbria
Luigi Stanzione
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 847.836 ab., in lieve incremento rispetto alla precedente rilevazione [...] %) quanto di quella utilizzata (−7,3%). In particolare, cala la superficie che è destinata ai seminativi, a prati e pascoli e quella boschiva, mentre è in elevata crescita quella relativa all'arbicoltura da legno che, però, incide assai poco rispetto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nel Cognac e nell’Armagnac. Nei territori meridionali e in Corsica i vigneti forniscono ottima uva da tavola.
Prati e pascoli hanno alimentato, con allevamenti di bestiame bovino (quasi 20 milioni di capi nel 2006 appartenenti per lo più a razze ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e Molise, molte delle quali poi passate a dipendere direttamente dal fisco imperiale, la grande transumanza sino ai pascoli della Puglia andò sopravvivendo anche in età imperiale, come appare vividamente documentato dalla celebre epigrafe ancor oggi ...
Leggi Tutto
Roma
Claudio Cerreti
Patrimonio universale
Il valore simbolico della città di Roma è enorme e va ad aggiungersi alla sua importanza come capitale dell’Italia e come città vasta e articolata. Quasi tre [...] parallela ripresa edilizia.
La città tornò a espandersi: ma niente di paragonabile con l’epoca imperiale. Le mura circondavano ruderi e pascoli, vigne e campi coltivati, e anche un’area abitata: piccola, però, tutta fra il Tevere e i colli Palatino e ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Katia Di Tommaso
Montagne e biculturalismo
La regione più settentrionale d’Italia, il Trentino-Alto Adige è in tutti i sensi una regione di confine. La sua popolazione è in parte [...] abbastanza ricca, quasi tutta concentrata in valle, dove si hanno produzioni rinomate come la frutta e il vino; sui pascoli di montagna, ancora utilizzati in funzione della produzione di formaggi di pregio; e sui boschi, che tuttora forniscono grandi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] meno di un terzo del totale). Oltre il 42% della superficie territoriale è messo a coltura, il 17% è occupato da prati e pascoli, il 33% da boschi. I cereali sono diffusi nel bacino danubiano (frumento, mais, orzo) e in quello della Mariza (riso); le ...
Leggi Tutto
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....