Slovenia
Lucia Betti
'
(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] carsica, è coperto da foreste, che forniscono una buona produzione di legname; circa un quarto è occupato da prati e pascoli, che consentono l'allevamento di un elevato numero di bovini e suini; poco spazio resta per l'agricoltura vera e propria ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] è ancora insufficiente alle necessità del consumo interno: solo il 6% del territorio nazionale è coltivato; il 15% è destinato ai pascoli, il 53% è ricoperto dalle foreste e il 26% è incolto e improduttivo.
La coltivazione del granturco è la più ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, 11, p. 927; III, 11, p. 864)
Carlo Della Valle
Marco Villani
Salvatore Bono
Già Unione Sudafricana, il 31 maggio 1961 si è trasformata in [...] superficie territoriale della repubblica, soltanto il 12% circa è a seminativi e a colture legnose agrarie, il 67% è a prati e pascoli permanenti, il 17,5% è incolto e improduttivo. Poiché attorno al 1960 meno dello 0,5% dello stato era irrigato, fu ...
Leggi Tutto
LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] . È manifesto che per aumentare il peso medio della resa per pecora occorrono vaste trasformazioni nella coltura dei pascoli e nella selezione delle razze ovine, come effettivamente è avvenuto in Australia negli ultimi anni.
Produzione mondiale (base ...
Leggi Tutto
Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] ,4%) sono dedicati alle colture, 3,1 milioni (29,8%) sono coperti da foreste e il resto è costituito da prati, pascoli e terreno improduttivo. Con la costruzione di grandi sbarramenti, fra cui la diga Vasil Kolarov e la diga Stalin, l'irrigazione si ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] d'olio. Questo processo cominciò con lo sporadico impiego di individui espulsi dalle campagne dopo la recinzione dei pascoli, continuò e si rafforzò grazie all'abolizione (1814) dell'antica norma che garantiva agli apprendisti la promozione entro ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] 286-292; G. Tarozzi, G. B., in Rivista pedagogica, XV (1922), pp. 387-401; G. Fatini, Un poeta e un filosofo (Lettere di G. Pascoli e di G. B.), in Nuova Antologia, 16 sett. 1930, pp. 162-177; G. Alliney, I pensatori della seconda metà del secolo XIX ...
Leggi Tutto
Superficie. - Sono state eseguite varie nuove misurazioni planimetriche della superficie dell'Ecuador entro i confini stabiliti col Perù nel 1942, misurazioni che hanno dato risultati un po' diversi; la [...] pari al 40% di quello totale delle esportazioni.
Le aree coltivate costituiscono il 4,5% della superficie ecuadoriana, i prati e pascoli il 4,1 %, le foreste il 74%, gli incolti produttivi l'1,4%, le aree sterili il 16%. Dalle foreste si ricava ...
Leggi Tutto
L'unione economica belganeerlandese-lussemburghese, alla quale si impegnarono con la convenzione di Londra del 1944 i governi in esilio dei tre paesi, non riuscì a realizzarsi entro il 1950, come previsto, [...] rispetto alla superficie utilizzata (503 capi, di cui 280 bovini, 185 suini, 18 equini e 20 ovini, ogni 100 ha di prati, pascoli e colture foraggere).
Nel campo siderurgico il B. è al sesto posto nel mondo per la produzione assoluta (20,5 milioni di ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] accenna a diminuire, e stabile rimane l'estensione delle terre coltivate (60,4% di arativo, 4,8% di prati e pascoli), mentre si sono avute significative variazioni nella composizione dei prodotti: fra i cereali (che occupano i due terzi dei terreni ...
Leggi Tutto
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....