ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] permanenti su 3.400.000 ha, nel 1956 la situazione era la seguente: colture 10.125.000 ha, foreste 6.438.000 ha e prati-pascoli 4.156.000 ha. Al primo posto sono tuttora i cereali, e tra questi prevale il granoturco, coltivato nel 1958 su 3.645.000 ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] (in particolare acque, molti sali minerali, gas atmosferici) può preservare l’equilibrio degli ecosistemi (terreni agricoli, pascoli, foreste, ambienti acquatici pescosi ecc.), grazie ai quali sopravvivono sul pianeta, nel 2009, oltre 6,7 miliardi ...
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ZAMBIA (Rhodesia Settentrionale: v. rhodesia, XXIX, p. 196; App. II, 11, p. 704; III, 11, p. 607)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già Rhodesia Settentrionale, poi Repubblica di Z. nell'ambito del Commonwealth [...] tutte città del Copperbelt.
Condizioni economiche. - Il 90% della superficie, all'incirca per metà e metà, è a prati e pascoli permanenti e a boschi; solo poco più del 6% è a seminativi e colture legnose. Quindi, relativamente modesta è l'economia ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] L. Barroero, in S. Giovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, pp. 158 s.; P. Santamaria, in L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), ed. critica dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 864, 870 n ...
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RUANDA e URUNDI (XXX, p. 200; XXXIV, p. 840)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie complessiva dei due territorî sotto amministrazione fiduciaria belga è di [...] . Più del 41% della superficie è a seminativi e a colture legnose, oltre il 32% è a prati e pascoli permanenti. C'è anche un'attività mineraria non trascurabile, che consiste soprattutto nell'estrazione di cassiterite, columbite, tantalio, tungsteno ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] brillante. L'I. resta fondamentalmente un paese a base economica zootecnica, con il 48,2% della superf. totale occupato da pascoli e da prati, che prevalgono sul coltivato (20,4%), di guisa che gli allevamenti sono fiorentissimi (nel 1956 i bovini 4 ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] e per le foreste, che sono diminuite di circa il 3,4%; mentre pressoché stazionarie sono risultate le superfici a pascolo (+1,2%) e le superfici inutilizzate o improduttive (+0,7%). L'evoluzione regionale dei tipi di utilizzazione del suolo fornisce ...
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Nome ufficiale, dal luglio 1967, della Somalia Francese (v. somalia, XXXII, p. 118; App. II, 11, p. 861; III, 11, p. 776). Sul territorio, diviso amministrativamente nelle aree di Gibuti (600 km2), Dikkil [...] e solo un migliaio di ha di terreno sono coltivati, con un'esigua produzione di caffè. La grande estensione di prati e pascoli (244.000 ha) offre migliori condizioni alla pastorizia (nel 1973: 18.000 capi di bovini, 94.000 ovini, 555.000 caprini, 23 ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] coltivata su 20.000 ha, ha dato (1959) 940.000 hl di vino. Nel 1959 si sono prodotti 410.000 q di agrumi; i prati e pascoli naturali si sono ridotti dai 13.966.000 ha del 1951 a 12.170.000 ha nel 1960. Una leggera flessione si nota di pari passo per ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, 11, p. 67)
Eugenia BEVILACQUA
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Secondo il censimento del 1950 la popolazione era di 144.263 ab. con una densità di 1,4 ab. per [...] mezzi tecnici molto moderni, per una stazza complessiva di 54.531 t. Le condizioni del clima permettono soltanto lo sviluppo di pascoli magri; l'allevamento a carattere intensivo è costituito specie da ovini (770.000 capi nel 1958); i bovini sono 49 ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....