castagno
Alessandra Magistrelli
Un albero diffuso in Italia da migliaia di anni
Originario dell'area mediterranea, il castagno è un maestoso albero della famiglia delle Fagacee che vive a medie altitudini [...] gli 800 fino ai 900 m, è stato a lungo al centro di una ormai superata economia rurale.
Quello che il poeta Giovanni Pascoli chiamava "l'italico albero del pane" veniva coltivato con attenzione, potato, curato se si ammalava, perché il suo frutto, la ...
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ulivo
Alessandra Magistrelli
Utilità, bellezza, pace: tutto in una pianta sola
L’ulivo è la pianta mediterranea per eccellenza. Coltivata nei paesi a clima mite e temperato, appartiene alla famiglia [...] sono tratti i versi che danno il titolo ai primi paragrafi di questa voce è una poesia in cui Giovanni Pascoli canta le doti dell’ulivo (Olea europaea), antichissima pianta utile, solare, mediterranea, simbolo di pace.
Olea europaea appartiene alla ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] o per la loro grandezza. Furon così distinti boschi di Larix decidua (Lariceti), arbusteti a Calluna (Brugo, perciò Brughiera), pascoli a Nardus (Nardeti), e via dicendo; notevole imprecisione e incertezza ne derivavano però in tutti i casi in cui la ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] e il grano, mentre l’orzo e la patata si incontrano fino ai 3200 m. Al di sopra di una zona di foreste e di pascoli che può raggiungere i 4000 m, si trovano poi le tierras heladas («terre gelate»): il limite delle nevi permanenti è sui 4700-4800 m ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] ; illustrano la ricostruzione della flora e vegetazione delle "lame" e torbiere fra l'Oglio e il Mincio; la genesi dei "cuscinetti" e delle "zolle erbose" nei pascoli calcarei dell'alta Valle di San Giacomo allo Spluga e le cause di degradazione dei ...
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Nel linguaggio geografico indicazione generica di forme, processi, modellazioni legate ad ambienti di montagna alta e media.
Fauna a. Fauna che popola le zone montuose al di sopra del limite superiore [...] enorme lunghezza in confronto all’apparato aereo ecc. Le formazioni vegetali che si osservano nella zona a. sono in prevalenza: pascoli, nei quali predominano le Graminacee, e cenosi rupicole sulle rocce, asciutte o umide. Verso il limite delle nevi ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] (541 m), isola calcarea meso-cenozoica intorno alla quale affiorano terreni plio-quaternari. Aride e coperte di magri pascoli sulle sommità, le catene litoranee sono dotate alla base, specie sul versante marittimo, di ricche sorgenti (Ninfa). Della ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] fondiario romano sia sopravvissuto alle invasioni, sia pure con mutamenti, e che comunque gli antichi diritti delle popolazioni su pascoli e boschi siano stati rispettati, sebbene, scomparsi i municipi romani e subentrati la corte regia o il demanio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] parti si trovano Buoi marini, quali dicono essere molto simili a gl’altri, fuor che hanno la pelle spelata, escono dal mare, e vanno a pascolare ne’ prati, dove ben spesso con inganni si pigliano, imperciòche mettono siepe tutto all’intorno di quei ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] su 12.000 ha e le colture legnose su circa 45.000 ha; quasi 1 milione di ha è occupato dai prati e pascoli permanenti e dalla superficie boscata. Per quanto riguarda le produzioni, il T.-A.A. detiene un primato nazionale (quasi la metà della ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....