Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] e il grano, mentre l’orzo e la patata si incontrano fino ai 3200 m. Al di sopra di una zona di foreste e di pascoli che può raggiungere i 4000 m, si trovano poi le tierras heladas («terre gelate»): il limite delle nevi permanenti è sui 4700-4800 m ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] non supera i 1700 m s.l.m. (faggi, lecci, pini); al di sopra, fin verso i 2200 m s.l.m., si trovano i pascoli. Non esistono ghiacciai o nevai permanenti. La M. è circondata da una serie di centri abitati: poco numerosi e situati a quote elevate sul ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] (in particolare acque, molti sali minerali, gas atmosferici) può preservare l’equilibrio degli ecosistemi (terreni agricoli, pascoli, foreste, ambienti acquatici pescosi ecc.), grazie ai quali sopravvivono sul pianeta, nel 2009, oltre 6,7 miliardi ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] non addomesticabili; rimasero solo poche specie rappresentate da un gran numero di capi che saturarono le possibilità di pascoli e ne alterarono la struttura e l’equilibrio floristico; ne derivarono la degradazione e spesso la desertificazione. L ...
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Piromalli, Antonio. – Poeta e critico letterario italiano (Maropati, Reggio Calabria, 1920 - Polistena 2003). Intellettuale poliedrico e pensatore rigoroso, ha coniugato studio e impegno sociale radicandosi [...] riferimento alla fine del Settecento (Parini, Bertola) e al periodo tra Ottocento e Novecento (Gozzano, Carducci, Pascoli, Deledda), approfondendo inoltre il ruolo della cultura popolare e subalterna e delle letterature regionali (La letteratura ...
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Parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale, quali la germogliazione delle [...] . La conoscenza dei dati fenologici è importante anche per l’agricoltura, per l’allevamento di specie animali domestiche (erbe dei pascoli, epoca di fioritura per le api) e anche per la medicina (epoca di emissione dei pollini che determinano la ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] , entrava appunto al principio della primavera in un periodo di grande importanza per i suoi greggi, giacché allora i pascoli diventavano pingui e nascevano i primi agnelli. Era quindi naturale che la Divinità fosse propiziata con riti particolari a ...
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Kirghizistan
Martina Teodoli
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(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] artificiale, utilizzati per notevoli coltivazioni irrigue (barbabietola da zucchero) e per la produzione di energia idroelettrica. Nei pascoli più ricchi si pratica l'allevamento bovino (in particolare dello yak, animale che può vivere anche alle ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] 'Iliade e l'Odissea siano rimasti esemplari per tutta l'epopea occidentale sino ai tempi più recenti, sino al Goethe e al Pascoli, è stato già accennato nella voce Epopea (XIV, pp. 121-122). Ma l'influsso di Omero non è nient'affatto limitato, almeno ...
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Sahel
Angelo Turco
Grande regione naturale dell'Africa settentrionale compresa fra il deserto del Sahara a N e l'ambiente umido-sudanese a S. Tradizionalmente il S. viene ricompreso fra la isoieta di [...] ), sono investite dalla transumanza durante la stagione asciutta e sono dunque oggetto di un uso illegale dei pascoli. Contemporaneamente, le interdizioni concernenti le aree protette si traducono in un accrescimento della pressione dei pastori sugli ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....