MARBURGO (sloveno Maribor, ted. Marburg; A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Città della Iugoslavia (Banato della Drava) presso il confine austriaco della Stiria. Situata a 274 m. s. m. allo sbocco [...] mista pannonica e illirica, con qualche elemento mediterraneo. Mentre le zone circostanti di pianura sono coltivate a cereali e a pascoli, le pendici dei colli sono coperte, per oltre il 40% della superficie, da frutteti e da vigneti, che dànno ben ...
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SARTHE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia settentrionale costituito dal Maine e da una parte del Perche con una superficie di 6245 kmq. Il territorio, vasto altipiano variamente [...] Huisne e Loir.
Circa 1/6 della superficie territoriale è coperta da boschi e poco meno di 1/4 è tenuta a prati e pascoli per l'allevamento del bestiame abbastanza fiorente e costituito (1931) da 269 mila bovini e 70 mila ovini e caprini con oltre 67 ...
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SEINE-ET-MARNE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia, costituito nel 1790 con tutta la Brie e parte della Champagne. Il territorio (5931 kmq.), vasto altipiano ondulato con colline [...] da frutta e a vigneti. Per 1/5 circa è ricoperto da boschi e per 1/10 è tenuto a prati naturali e pascoli e lande, i quali, unitamente alle estese praterie artificiali, dànno vita a una florida industria dell'allevamento ovino (230 mila capi) e ...
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ORNE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia nord-occidentale compreso tra i dipartimenti Eure e Calvados a N., Manica a O., Mayenne e Sarthe a S., Eure-et-Loir a E. Il territorio [...] col massimo di 1400 mm., a O. 700 mm. Circa 1/8 della superficie è occupata da boschi, poco più della metà da prati, pascoli ed erbai, e il resto è coltivato a cereali (frumento, orzo e avena) e a patate. In rapporto alla produzione foraggera ha una ...
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TROINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Paese della provincia di Enna, da cui dista 78 km. Ha l'aspetto caratteristico degli abitati di montagna; sorge infatti sopra un colle, tra [...] intorno a 7000 ab. sulla fine del sec. XVIII. Il vasto territorio comunale (kmq. 166,96) è ricco di boschi e di pascoli. La popolazione nel censimento del 1931 risultò di 12.115 abitanti.
La chiesa madre, forse la più antica fra le chiese normanne ...
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MISTRETTA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Messina, sul versante settentrionale delle Caronie, a una ventina di km. di strada dal Mare Tirreno. Si stende in sito pittoresco, [...] Castello, prima di ogni altra in Sicilia, dopo Palermo, la bandiera nazionale. Il territorio comunale (kmq. 122,96) ha larghi pascoli e dà in abbondanza grano, olio, vino e agrumi. Nonostante il progresso edilizio e civile del paese dopo il 1860 (fu ...
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SESANA (dalla famiglia romana Cesia; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Grossa borgata della Venezia Giulia alle spalle di Trieste, 17 km. da questa località, 368 m. s. m., su un valico importante del [...] tra 270 e 610 m., si estende su 69,02 kmq. (di cui ben 19,1 di terreni incolti, 8,7 di boschi, 25,i di pascoli, 5,9 di prati e appena 5,8 di seminativi). Gli abitanti sono 3468, raggruppati in 13 frazioni e in pochi casali. Per un migliaio di essi ...
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SAN PIETRO al Natisone (detto nei documenti latini S. Petrus Sclaborum e fino al maggio 1868 S. Pietro degli Slavi; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Paese del Friuli nelle Prealpi Giulie, a 7 km. NE [...] , di cui la maggiore è Azzida (600 abitanti). Il comune copre un'estensione di 23,9 kmq., di cui 5,51 kmq. occupati da arativi, 13,9 da prati e pascoli, 2,9 da boschi. Si smerciano castagne e legname. Un centinaio di persone sono occupate nelle cave. ...
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SABBADINI, Remigio
Giorgio Piras
– Sesto di sette figli, nacque il 23 novembre 1850 a Sarego (Vicenza), da Giuseppe e da Luigia Allegro.
Studiò nelle scuole di Lonigo, Verona e Vicenza e quindi all’Istituto [...] S. Una lunga vita a servizio della storia dell’umanesimo, in R. Sabbadini, Opere minori, cit., pp. IX-XIV; A. Brambilla, Pascoli (e Sabbadini) tra Ascoli e Novati, in Id., Appunti su Graziadio Isaia Ascoli. Materiali per la storia di un intellettuale ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] conduttore di podere ed eguale solamente a quello di un maestro artigiano. Nonostante la diffusione anche del pascolo suino, i costumi alimentari in epoca romana non si discostavano da quelli delle varie popolazioni mediterranee, privilegiando ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....