VALLICOLTURA
Gustavo BRUNELLI
Giampietro BRUNELLI
. Si denominano valli in gergo idraulico bacini acquei corrispondenti a bassifondi in corrispondenza della laguna morta o vicino ai delta fluviali. [...] di particolari ordigni di cattura (labirinti, lavorieri), di fosse per il novellame non ancora atto a vagare nei pascoli vallivi, di particolari peschiere per la stabulazione, selezione e raccolta del pesce commerciabile.
La vallicoltura è pratica ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] pure a mezzo di leciti inganni. Il benefico dio faceva inoltre prosperare il gregge, rendeva fecondi i campi e feraci i pascoli (v. ermete). Quindi nella religione romana fu facile l'identificazione del dio latino del commercio con la divinità greca ...
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D È una delle più piccole (14.592 kmq.) provincie della Persia ed occupa l'angolo sud-orientale del Caspio, limitata a nord dal corso inferiore dell'Atrek, che serve di confine col Turkmenistan russo; [...] al Caspio, nessuno dei quali tuttavia veramente notevole. La provincia è ricoperta per la più parte di foreste e di pascoli; nella pianura e nelle valli prosperano il cotone, i cereali e soprattutto il riso, che rappresenta la coltura predominante e ...
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LOMBARDO Grosso borgo del bergamasco, a 7 km. a NE. del capoluogo, sulla destra del Serio, a 301 metri s. m., importante per le sue industrie, specialmente tessili. Posto in una delle valli più industriali [...] quali 3393 nel capoluogo, 973 in Alzano di Sopra e 185 in Brumano. Il territorio è costituito in prevalenza da prati, pascoli e boschi. È anche luogo di villeggiatura.
La chiesa prepositurale dedicata a San Martino, costruita nel '600 su disegni di G ...
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Ridente località della provincia di Como, situata in uno dei più bei punti delle nostre Prealpi, 216 m. s. m., all'estrema punta di quella regione triangolare che divide la parte meridionale del lago in [...] in legno d'olivo. Il comune ha una superficie di 26,55 kmq. ed è in gran parte (kmq. 12) sterile; vi sono prati e pascoli (6,08 kmq.) e boschi (5,31). La popolazione del comune era di 3397 ab. nel 1881, 3776 nel 1911, 3252 nel 1921; la diminuzione ...
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MORBEGNO (A. T., 24-25-26)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Manfredo VANNI
Paese della provincia di Sondrio situato a 225 m. s. m., sul lato sinistro del grande solco vallivo della Valtellina, allo sbocco della [...] , scavato dal torrente Bitto a monte del paese. Il territorio comunale (kmq. 11,32) è montuoso e perciò ricco di pascoli adatti all'allevamento del grosso bestiame, e di boschi, che dànno abbondante legname. Fanno parte del comune, che nel 1931 aveva ...
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RUBEN (ebraico Rĕ'ūben)
Alberto Vaccari
Figlio primogenito del patriarca Giacobbe, secondo la Bibbia (Genesi, XXIX, 32; XXXV, 23), e capostipite della tribù omonima. Più dei suoi fratelli umano e affettuoso [...] del popolo d'Israele. Era stanziata nella Transgiordania sull'altipiano di Moab (Numeri, XXXII, 33, 37 s.) in terre ricche di pascoli (ivi, 1-5; cfr. Giosuè, XIII, 15-23). Dedita alla pastorizia, poco interesse prendeva alle imprese guerresche per l ...
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SABINA Villaggio della Sabina, posto a 484 m. s. m., sopra un colle da cui si gode un vasto panorama sulla campagna romana, fino agli Albani, al Cimino e al Soratte. Dista pochi chilometri dall'abbazia [...] occupati da seminativi, 51 da colture di piante legnose (oliveti e vigneti), 980 da boschi e castagneti, 1064 da prati e pascoli, e il resto da strade, fabbricati e terreni sterili. Dei centri, oltre al capoluogo, è da ricordare Coltodino, a 236 m ...
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Comune della provincia di Napoli (fino al 1927 compreso in quella di Caserta). Il centro capoluogo sorge al piede orientale del M. Massico, a 99 m. s. m., con la vista, verso N., del Roccamonfina e, verso [...] ) ed è dal 1094 sede vescovile. Il territorio comunale di Carinola è di kmq. 105,71, ed è dato prevalentemente a pascoli, utilizzati dai bufali; a cereali, a lupino da granella e a canapa nella parte pianeggiante, e a colture arboree (olivi e ...
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PEIO, Valle di (A. T., 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Stretta e boscosa valletta percorsa dal Noce, grosso tributario dell'Adige, nel suo corso superiore, diretta da NO. a SE. e confluente nella Val di Sole [...] 162,52 kmq. e conta solo 1963 ab. (1931) dei quali 690 a Cogolo. La valle è assai ricca di boschi di conifere e di pascoli; gli arativi sono limitati al fondo valle che si stende notevolmente solo all'altezza di Cogolo, là dove si uniscono i due rami ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....