Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia; si adagia, a 743 m. s. m., sulle più basse pendici d'un colle, sulla destra del Corno, affluente del Nera e conta (1921) 783 abitanti. È unita mediante servizî [...] l'85% del territorio è a un'altezza superiore a 800 m.). Circa ⅓ dell'area comunale è occupato da seminativi, ⅓ da prati e pascoli naturali e ⅓ da boschi. La popolazione (4718 ab. nel 1921, di cui soltanto 347 dimoranti in case sparse) vive quasi ...
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SAÔNE-ET-LOIRE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia centro-orientale, costituito nel 1790 con territorî della provincia di Borgogna, compreso fra i due fiumi da cui prende il [...] rieleva nelle prime pendici del Giura. Circa 1/4 della superficie, a prevalenza nelle zone più elevate, è tenuto a boschi e pascoli con un allevamento di bestiame costituito da 359 mila bovini, 96 mila ovini e caprini, 171 mila suini, 46 mila equini ...
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Grande ed elevato piano intermontano dell'Appennino centrale, così detto dalla sua lunghezza. Si allunga infatti da NO. a SE. per circa 9 km., mentre la massima larghezza, a sud, raggiunge 2 km. Rappresenta [...] breve soglia rocciosa (La Portella) lo separa da un altro piano chiuso, il Prato di Rivisondoli. Il Piano è messo a pascoli e ha importanza come luogo di sosta e di concentramento primaverile e autunnale degli ovini transumanti dai monti alle pianure ...
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Comune della provincia di Belluno, nella valle dell'Ansiei, a 864 m. s. m., con 4496 abitanti (1921), quasi tutti nel capoluogo (3796), ch'è stazione climatica estiva e campo sportivo invernale di crescente [...] 220,22 kmq., quasi tutti a terreni dolomitici e calcarei, con scarsa produzione di granturco, segala, orzo, patate, ma estesi e bellissimi pascoli e fitti boschi di abeti e di pini. I suoi dintorni sono ricchi di baite e di casere e da esso per vie ...
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. Genere di piante della famiglia Composte, sottofamiglia Tubuliflore (tribù Cinaree). Sono piante erbacee munite di spine rigide e portano capolini solitarî o corimbosi a molti fiori circondati da un [...] C. acaulis L., con la forma caulescens Lam. più diffusa del tipo, è frequentissima nella zona montana, soprattutto nei pascoli aprici, di cui nei mesi estivi costituisce un ornamento con i vistosi capolini a squame niveo-risplendenti, che si aprono ...
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MINERVINO Murge (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Cittadina della provincia di Bari (da questa città dista 83 km.), situata sull'orlo del rialto delle Murge settentrionali, a 445 m. s. m., con ampia [...] quasi tutta raccolta nel centro urbano. Il vastissimo territorio comunale (255,39 kmq.) abbraccia zone murgiane, a cereali e a pascoli (con rare masserie) e zone del pendio e della piana sottostante, con uliveti e vigneti.
La stazione ferroviaria di ...
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SAN BARTOLOMEO in Galdo (A. T., 27-28-29)
Luchino Franciosa
Paese della provincia di Benevento, 68 km. a NE. da questa città, situato a 590 m. s. m. nella vallata del Fortore, fino al 1927 capoluogo [...] accentrati nel capoluogo. Per 3/5 la superficie è occupata da seminativi, per 1/5 da colture arboree e per 1/5 da pascoli e boschi; i prodotti agricoli principali sono grano, mais, olio d'oliva e vino. Nel torrente La Càtola si trova una sorgente di ...
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POLCENIGO (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Borgata della provincia di Udine, a 65,4 km. dal capoluogo e a 11 da Sacile, posta a 40 m. s. m., ai piedi del M. Cavallo (altipiano del Cansiglio), dominata [...] , che inizia il suo corso presso il confine occidentale del comune. Questo si estende su 48,71 kmq. con prevalenza di pascoli e di boschi; contava 4171 ab. nel 1881, 5611 nel 1901 e 4243 nel 1931, con una notevole migrazione temporanea (popolazione ...
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SANTO STEFANO Quisquina (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Agrigento, a 73 km. di distanza dal capoluogo. Il modesto abitato sorge, in posizione amena, a 732 m. s. m., nella [...] . Nel territorio (kmq. 80,85) che esporta principalmente cereali, mandorle e prodotti dell'allevamento - favorito dagli estesi pascoli - l'incremento demografico, pur con notevoli oscillazioni, è stato molto scarso; sicché nel 1931 si contarono 5697 ...
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fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] del poema sacro, Messina 1900; ID, La mirabile visione. Abbozzo di una storia della D.C., ibid 1902 (gli Scritti danteschi del Pascoli sono ora ristampati in Prose, II, Milano 1952: sulle f. cfr. pp. 250-266, 390-444, 1153-1173); F. D'Ovidio, Le ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....