LAURAGAIS (A. T., 35-36)
Regione collinosa nella Bassa Linguadoca (Francia), limitata a NE. dal massiccio montuoso della Montagne Noire (m. 1024), in gran parte coperto di boschi, dall'Agout affluente [...] a NO., molto fertile nella parte pianeggiante, ma coltivata con sistemi ancora primitivi; predominano i cereali e i pascoli, scarsa è la vite; nelle alture il diboscamento ha creato un paesaggio desolato. La popolazione, dedita all'agricoltura ...
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ZOPPOLA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Località dell'alta pianura friulana, posta presso la linea delle resultive, 36 m. sul mare, 10 km. a oriente di Pordenone, non lontana dall'ampio letto in cui [...] in pianura (tra 21 e 70 m.), si estende su 45,4 kmq., di cui 24,3 occupati da campi e 10 da prati e pascoli che sono stati in parte conquistati a spese del bosco, che era per il passato assai più esteso; i vigneti coprono una settantina di ettari ...
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LAVARONE (A. T., 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Comune di 1667 ab. (1931; 1615 nel 1921; superficie kmq. 26,36) della provincia di Trento, costituito di numerose frazioni in buona parte ricostruite nel dopoguerra. [...] limitato a S. dalla Val d'Astico, è stazione estiva assai frequentata. La risorsa principale deriva dallo sfruttamento dei buoni pascoli e delle malghe e dal caseificio (pregiato formaggio Vezzena). Nei pressi è il laghetto di Lavarone (1100 m. s. m ...
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Comune della Liguria in provincia di Genova, importante stazione ferroviaria della linea Genova-Alessandria presso l'imbocco N. della vecchia galleria dei Giovi (m. 3254) Ha 3808 ab. (1921). Il capoluogo, [...] l'alta valle della Scrivia. Nel comune (19,21 kmq.) abbondano specialmente i castagneti, gli alberi da frutta e i pascoli. L'industria vi è rappresentata da alcuni stabilimenti siderurgici e meccanici, da una fabbrica di birra e da filande di cotone ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] fu consegnata dal L. a Filippo Baldinucci, suo intimo amico e padre di Francesco Saverio. Più aneddotica è la vita scritta da Pascoli.
La perdita delle prime opere pubbliche del L., una Fuga in Egitto dipinta per la chiesa di Rocca Sinibalda (1654) e ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] né della Pietà del 1694, non citata nelle fonti ma descritta nella corrispondenza Gabrielli, né della cappella, di cui faceva cenno Pascoli, dipinta dal L. in S. Maria in Campitelli nel 1695.
I rapporti tra il L. e Pietro Gabrielli si conclusero nell ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] -569; M. Maffii, Come li conobbi, Tivoli 1954, in partic. nei due capitoli su D'Annunzio e il "Marzocco" (pp. 115-124) e su Pascoli e il "Marzocco" (pp. 144-156). Un esame dell'opera critica del G. nella Vita nuova e nel Marzocco, attento anche alle ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] beni familiari, che comprendevano alcune grosse proprietà terriere e consentivano una fiorente attività zootecnica mediante lo sfruttamento dei ricchi pascoli del Matese, la regione montuosa tra la Campania e il Molise in cui era situata San Gregorio ...
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Popolazione nilotica del Sudan meridionale. I N. vivono in un ambiente di collina e savana lungo le due sponde del Nilo, a sud della confluenza con il Sobat e il Baḥr el-Ghazāl. Sono suddivisi in varie [...] al seguito del bestiame e disperdendosi sempre più sul territorio in relazione all’incremento della siccità e all’esaurirsi dei pascoli. Con l’inizio delle piogge (marzo-aprile) gli anziani e le donne tornano nei villaggi invernali dove, nel mese di ...
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Critico letterario italiano (Bologna 1947- ivi 2020). Laureato in materie letterarie, allievo di E. Raimondi, professore ordinario di Letteratura italiana presso l'Università di Bologna, è considerato [...] e si è occupato di studi sul Seicento. Presidente della commissione per l’edizione nazionale delle opere di Giovanni Pascoli e direttore di riviste quali Intersezioni e Rivista Pascoliana, nel 2011 ha ricevuto il Premio Carlo Muscetta per la ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....