Scrittore italiano (La Spezia 1884 - Milano 1971). Fondò nel 1911 la rassegna d'arte e di letteratura L'Eroica, e più tardi l'omonima casa editrice; ha pubblicato numerosi volumi di narrativa (La siepe [...] (Il poema del mare, 1928, ecc.) e di saggistica (Gabriele D'Annunzio, 1923; Come visse e come morì Vittorio Locchi, 1937; Pascoli, 5 voll., 1937-1955; Vita di Guglielmo Massaia, 2 voll., 1943; Leopardi, 4 voll., 1946-1948, ecc.), informati a uno ...
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Figura retorica che consiste nella corrispondenza fra due o più membri di un periodo, per numero di parole, per struttura sintattica, per andamento ritmico (Man mano intrecciavi i capelli, man mano allungavi [...] le vesti, Pascoli). ...
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Fratelli, titolari di un'officina di produzione e di vendita di libri, famosi a Roma al tempo di Orazio, che li ricorda ripetutamente. Le loro figure compaiono anche in un poemetto latino di G. Pascoli. ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] dell’esistere, non poteva piacere l’abbandono al pianto e il vittimismo, sintomi di una personalità passiva e debole. Non che Pascoli sia del tutto privo della coscienza del dramma umano, solo che questo è sentito «solo a guizzi e in rapidi bagliori ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] l’augusta città di Perugia..., Perugia 1683, ad ind.; P.A. Orlandi, L’abecedario pittorico..., Bologna 1704, p. 205; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni..., I, Roma 1730, pp. 52 s., 87 s.; Id., Vite de’ pittori, scultori ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] a Roma il 9 ott. 1695.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rimanda al volume di G. Spagnesi (1964); si veda inoltre L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti, I, Roma 1730, pp. 316-321; V. Camezza, Gli arcispedali di Roma, Roma 1934; A ...
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trek
Termine usato in Sudafrica per indicare l’espansione dei contadini e allevatori migranti afrikaner (o boeri) dalla regione del Capo verso nord-est a partire dal 18° sec., contendendo terra e pascoli [...] prima alle comunità khoisan, spesso assoggettate a regimi di semischiavitù, e quindi scontrandosi con i gruppi bantu nell’area del fiume Great Fish. Dopo l’occupazione britannica del Capo (1806) e le misure ...
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Pittore, nato a Montefiore dell'Aso il 6 gennaio 1874, morto a Roma il 7 febbraio 1928. Studiò all'Istituto di belle arti di Bologna, si stabilì a Roma, aderì al movimento umanistico del gruppo In arte [...] Hermes, L'Eroica) e per le opere del D'Annunzio (Francesca, Figlia di Iorio, Laudi, Notturno, ecc.) e del Pascoli; e trovava il tempo di dettare lucidissimi articoli.
Lavoratore di probità antica, preparava le sue decorazioni, in affresco o a tempera ...
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Comune della prov. di Lecco (22,1 km2 con 1904 ab. nel 2008), posto nella Valsassina a 641 m s.l.m. Il territorio si eleva fino a 2410 m e presenta boschi, prati e pascoli. Industria casearia e lavorazione [...] del legno; luogo di villeggiatura ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] della Scuola normale, dell'Università di Pisa, e fu infaticabile autore di commemorazioni, di ricordi (molti e commossi quelli dedicati a Pascoli), di recensioni a libri di ogni tipo.
Il M. ebbe anche un'attività politica di un certo livello; la sua ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....