FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] del Drovetti, nel 1823.
Per il valore di questa relazione Moḥammed 'Alī lo aggregò alla spedizione del principe Ismā 'īl Pascià diretta nel Sennār (seconda cateratta), con l'incarico non solo di osservare e descrivere da ogni punto di vista quel ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] con accanimento. Nel 1922 gli sforzi dei nazionalisti uniti in nome dell'Islām e del turchismo si raccolsero intorno a Enver Pascià, l'ex-ministro della Guerra turco, che era stato mandato dal governo di Mosca a Buchara a far opera di pacificazioue ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] dopo lunghe e laboriose ricerche.
Nell'agosto 1828, richiamato dal governo svedese, non contento della mediazione condotta con il pascià di Tripoli, il G. lasciò l'Africa dopo un soggiorno di 13 anni. Messo in disponibilità, decise di stabilirsi ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790)
Ettore Rossi
Politica e amministrazione. - L'ordinamento attuato nel 1934 con la costituzione del governo generale della Libia formato dalla Tripolitania e dalla Cirenaica [...]
In Egitto si era costituito un comitato per la difesa della Tripolitania e della Cirenaica, presieduto dall'egiziano ‛Abd Allāh Lamlūm pascià il quale reclamava l'unione della Libia sotto l'emiro senusso e l'adesione del nuovo stato alla Lega araba ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] e violenze, e quella più insidiosa dell'eccitare contro il sultano e l'Istiqlāl il particolarismo berbero (capeggiato questo dal pascià di Marrakech al-Glawi), la Francia si rassegnò anche per il Marocco all'inevitabile, e iniziò le trattative di ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] di Transilvania, e con il suo aiuto riuscì a ricacciare dal paese un grande esercito turco comandato dal visir Sinan pascià e ad espugnare l'importante fortezza di Giurgiu sul Danubio (in questa impresa si segnalò una schiera di combattenti toscani ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] Tauro), la cui costruzione era stata cominciata nel 1903 per iniziativa tedesca. Con un tragitto di 2400 km. essa unisce Haidar Pascià (sul Bosforo, di fronte a Istanbul) con Bassora (sul Golfo Persico). Il 26 agosto 1938 è stata aperta al traffico ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).