KHEIR ed-DĪN Pascià
Ettore Rossi
Uomo politico tunisino e ottomano. Circasso d'origine, crebbe a Tunisi nel periodo dei tentativi di riforma di Mohammed eṣ-Ṣādiq bey (1859-1882). Dotato di notevole [...] cultura musulmana e occidentale fu ministro della marina, presidente del Gran consiglio e della Commissione finanziaria della reggenza; dal 1873 al 1877 fu primo ministro del bey succedendo a Muṣṭafà Khaznadār; ...
Leggi Tutto
Uomo politico turco (n. İstanbul 1817 o 1818 - m. 1883). Durante il sultanato di ῾Abd ul-῾Azīz fu gran visir nel 1871-72 e nel 1875-76 capeggiò la corrente conservatrice contro il movimento liberale guidato [...] da Midḥat Pascià. Fu ministro degli Interni con ῾Abd ul-Ḥamīd (1879-83). ...
Leggi Tutto
Uomo politico tunisino (n. nel gruppo caucasico degli Abkhāz, 1822 o 1823 - m. İstanbul 1890). Occupò varie cariche di governo in Tunisia alla vigilia dell'occupazione francese, e cercò invano, per prevenire questa, di allacciare più stretti rapporti tra la Tunisia e la Porta ottomana. Primo ministro del Bey (1873-77), venuto in contrasto con lui si dimise e si recò a Costantinopoli, dove fu bene accolto ...
Leggi Tutto
Uomo politico turco (Nicosia, Cipro, 1832 - Làrnaka 1913). Le sue idee liberali lo resero accetto al movimento rivoluzionario dei Giovani Turchi e gli consentirono di formare il suo primo ministero (1908). Tornato (1912) al governo una seconda volta, fu rovesciato da un colpo di mano militare capitanato da Enver Bey ...
Leggi Tutto
Uomo politico turco (Il Cairo 1863 - Roma 1921), nipote di Muḥammad ῾Alī. Studiò in Europa e visse a lungo a Costantinopoli ove (1913-17) fu gran visir. Morì assassinato da rivoluzionarî armeni. ...
Leggi Tutto
Generale ottomano di origine albanese. Prese parte alla spedizione di Rodi del 1522. Mandato a governare l'Egitto, si ribellò a Solimano il Magnifico; fu sconfitto e ucciso nel 1524. ...
Leggi Tutto
Uomo politico egiziano (Il Cairo 1884 - Neuilly-sur-Seine 1950), presidente del Consiglio (1930-33) di un gabinetto extraparlamentare che governò appoggiato dal Partito del popolo (ḥizb ash-sha῾b). ...
Leggi Tutto
ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] poemetti d'argomento filosofico nella forma poetica del tergī-bend e terkīb-bend e un poemetto satirico (ẓafernāmeh) contro ‛Ālī Pascià.
Bibl.: E. J. W. Gibb, History of Ottoman Poetry, V; Ismā‛īl Ḥabīb, Edebî Yeniliǧimiz, I; Ismā‛īl Ḥikmet, Ziya ...
Leggi Tutto
Figlio di Ṭūsūn pascià e nipote di Moḥammed ‛Alī pascià, ossia del fondatore della dinastia regnante in Egitto.
Ebbe il governo del paese nel 1848, alla morte dello zio Ibrāhīm pascià. Con la Porta egli [...] Europei. Tuttavia, anche sotto il suo governo l'Egitto fece progressi; fu appunto allora iniziata la costruzione della ferrovia Alessandria-Cairo.
Morì, avvelenato o strangolato, nella notte dal 12 al 13 luglio 1854; gli successe lo zio Sa‛īd pascià. ...
Leggi Tutto
MUṢṬAFÀ Kāmil pascià al-Ghamrāwī
Michelangelo Guidi
Patriota e agitatore egiziano, nato nel 1876, morto nel 1908. Fu suo programma concreto, l'abolizione dell'occupazione inglese in Egitto, l'indipendenza [...] completa dell'Egitto e del Sudan, e inoltre l'instaurazione di un regime di avanzata democrazia. Fondò il partito nazionalista di cui, dal 1900, fu organo il suo giornale al-Liwā', nelle cui colonne egli ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).