BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] difesa degli interessi veneti; la forza d'altronde era necessaria poiché, morto Ibrahim, pascià di Bosnia, che col B. era in amichevoli rapporti, il pascià successogli, Mehemed, si mostrava troppo sensibile alle pressioni antiveneziane dei Bosniacì e ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] attorno a Scutari, che tra il marzo e il luglio 1474 fu stretta d'assedio dalle forze dei pascià Solimano; queste, peraltro, nulla poterono contro l'energica difesa del provveditore Antonio Loredan. Nella circostanza, gli aiuti frequentemente ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] 'a Vicaria, del 1925, lanciata da Elvira Donnarumma; Napule è chino 'e femmene, del 1927); Carlo Netti ('O gran pascià, del 1928); Rocco Galdieri (Nun 'a saccio, cantata nel 1913 da Pasquariello).
Si ricorda anche un'abbondante produzione in italiano ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] e fu assegnato al comando del colonnello Faber incaricato di formare truppe tattiche per resistere all’offensiva turca di Ibrahim Pascià. Morandi, con il grado di capitano, fu posto al comando di un corpo di Clefti e partecipò a diverse battaglie ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] raccolte di novelle (L’occhio del re, 1912; Le ombre del cuore, 1919; La ballerina incantata, 1920), anche per l’infanzia (Pascià, Cecco, Cicco, Ciacco, 1927).
Morì a Milano il 12 aprile 1932: «un attacco di commozione cerebrale» lo costrinse a letto ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] che lo doveva condurre con S. Martini e P. Antonelli arrivò il 29 aprile, ma il governatore di Zeila, Abu Bekr pascià, fece il possibile per ritardare la partenza della spedizione nel timore che l'apertura di una via commerciale da parte degli ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] col rango di ufficiale superiore prendendo parte alla campagna di Siria contro l'esercito egiziano comandato da Ibrahim pascià.
Dopo la sconfitta turca di Beylan, del luglio 1832, rientrò a Costantinopoli: non avendo ottenuto, secondo la promessa ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] , si imbarcò da Napoli per la Francia. Di qui, decise di recarsi in Turchia, avendo saputo che il pascià di Giannina andava organizzando un esercito "all'europea". A Costantinopoli però dovette verificare l'inattendibilità della notizia, e vano ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] mausolei di Solimano e della sultana Rosselana); e ancora le moschee di Şehzade (1548), di Rüstem Pascià (1560), di Sogqllu Mehmed (1571), di Piyale Pascià (1573); del 17° sec. notevoli soprattutto quella del sultano Ahmed I (1609-17), detta Moschea ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] avevano concesso ai Veneziani, Genovesi, Francesi le prime capitolazioni. Per giudicare la portata di questa conquista di Kemal Pascià gioverà rammentare che forse la massima causa della decadenza della Turchia, e della sua impotenza a resistere alle ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).