RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] era a bordo della flotta austriaca, che prese parte alla guerra di Siria contro il khedivé d’Egitto Ibrahim Pascià: ne ricavò la sua prima decorazione, una medaglia commemorativa turca. Amico soprattutto del minore dei due fratelli Bandiera (Emilio ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] balcanico, aveva subito un feroce assedio ad opera del pascià Solimano, i cui sforzi risultarono però vani di stessa Scutari.
Il D. uscì allora da Scutari, che consegnò al pascià Aḥmed. Con lui partirono poche centinaia di superstiti, ai quali il ...
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BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] fermò per parecchi mesi a causa di scaramucce insorte fra i Turchi e i Mori. Riprese il viaggio quando un ambasciatore del pascià turco d'Egitto in missione al Prete Gianni, il sovrano d'Abissinia, si unì ad essa. Attraverso la regione montuosa fra ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] non di diritto ma di fatto. Ma la conseguenza più grave della crisi greca fu l'atteggiamento indipendente del pascià d'Egitto, Moḥammed ‛Alī. Mirabile organizzatore dell'Egitto, dopo avere messo il suo esercito a disposizione del sultano contro ...
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KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] per l'elevazione e il progresso dei Curdi" (Kürd ta'ālī vetaraqqī gem‛iyyeti) con la partecipazione del generale Sherīf pascià, del senatore seyyid ‛Abd ul-Qādir (figlio del già nominato seyyid ‛Obeidullāh), e dell'emiro Amīn Bedr Khān. L'attività ...
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TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] (1574). Con il regime instaurato dai Turchi, Tunisi (v. tunisia: Storia) diventò una dipendenza della Porta sotto il govemo di pascià, che alla fine del sec. XVI non ebbero più potere effettivo. I veri governanti furono i capi dei giannizzeri (dey o ...
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GAZZELLE, FIUME DELLE (arabo Bahr al-Ghazāl; A. T., 109-110-111)
Attilio Mori
Fiume dell'Africa orientale, affluente di sinistra del Nilo in cui immette presso il 9° 30′ lat. N. Risulta formato dalla [...] da G. Schweinfurth nel 1869-71, prima della conquista egiziana era dominato da un ricco mercante schiavista arabo, Zibēr Pascià, che fu poi investito dall'Egitto del governo del paese; e quindi fu da Gordon direttamente assoggettato negli anni 1878 ...
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Città della Transgiordania, posta all'estremità del golfo omonimo, che si apre stretto e profondo fra la penisola sinaitica e quella arabica, in continuazione della depressione del Wādī el-‛Arabah e del [...] , agli inizî del secolo XVI, gli Egiziani e i Turchi combatterono i Portoghesi nel Mar Rosso. Sotto Moḥammed Alī, il grande pascià d'Egitto, Acaba fu incorporata a quel vicereame; ma, più tardi, i Turchi la ripresero e la aggregarono al vilāyet del ...
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KÛTAHYA (A. T., 88-89)
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
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Città della Turchia, nella Frigia, capoluogo dell'omonimo vilâyet (14.415 kmq., 303.641 ab. nel 1927. 21 per kmq.). È posta, a 932 m. s. m., nella [...] Porta: la Siria coi suoi centri Aleppo e Damasco, e la provincia di Adana, alla cessione della quale a Ibrāhim pascià la Turchia acconsentì solo all'ultimo momento.
Bibl.: W. Aldeson Phillips, in Cambridge Modern History, X, Cambridge 1907; A. Stern ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] agli interessi territoriali dell'Egitto. E durante la guerra del 1914-1918, molti bambini egiziani furono chiamati con nomi dei famosi pascià, capi dei Giovani Turchi: Enver (Anwār), Ṭal'at, e Gemal (Gamal). In Egitto la rivolta araba contro i Turchi ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).