Ammiraglio inglese, nato nel Gloucestershire il 27 aprile 1770, morto a Londra il 28 aprile 1851. Entrato in marina giovanissimo, prese parte alla guerra contro la Francia, e fu dal 1805 al 1808 al comando [...] . Non abbandonò però il posto sino al settembre, causa il mancato arrivo del suo successore, e condusse con Ibrahim Pascià i negoziati che portarono, il 6 agosto 1828, all'evacuazione della Morea. Tornato in Inghilterra, si difese dalle accuse ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] principe Umberto di Savoia che lo donò ai Musei civici di Torino, dove si conserva attualmente.
Invitato dal khedivé Ismail Pascià per le cerimonie dell’inaugurazione del canale di Suez, nel novembre del 1869 il M. intraprese un secondo viaggio in ...
Leggi Tutto
PETERS, Karl
Roberto Almagià
Viaggiatore tedesco, nato il 27 settembre 1856 a Neuhaus an der Elbe, morto il 10 settembre 1918 a Woltorf nel Hannover. Si può considerare come il fondatore del dominio [...] la direzione. Nel 1888 si recò di nuovo nell'Africa Orientale a capo d'una spedizione diretta alla liberazione di Emin pascià; penetrò arditamente fino al lago Vittoria e concluse un trattato col re dell'Uganda; nel viaggio di ritorno alla costa s ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo politico britannico, nato a Firenze il 21 giugno 1826, morto a Clandeboye il 12 febbraio 1902. Liberale in politica, nel 1860 fu nominato commissario per indagare sui massacri nel Libano, [...] dell'Egitto, dove egli stesso fu poi inviato per riordinare l'amministrazione dopo il caos lasciato da Ismā‛īl Pascià. Nel 1884 fu nominato governatore generale delle Indie. Introdusse varie riforme politiche, amministrative e agrarie, stabilì buoni ...
Leggi Tutto
FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] Genova, dove morì l'8 novembre di quello stesso anno. Nel 1857 per le benemerenze acquisite era stato nominato bey da Said pascià. Si era sposato nel 1827 con Luisa Ucelli, dalla quale ebbe sei figli.
Nel corso dei viaggi il F. raccolse osservazioni ...
Leggi Tutto
TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] città continuamente insidiate da Arabi e Turchi. Il 5 agosto 1551 Tripoli fu assediata da una flotta turca comandata da Sinān Pascià, della quale faceva parte Dorghūt; il 14 agosto dello stesso anno i Cavalieri si arresero con l'onore delle armi. Dal ...
Leggi Tutto
NAVARINO (Νεόκαστρον o Πύλος; A. T., 82-83)
Camillo MANFRONI
*
Importante cittadina del Peloponneso, nel dipartimento della Messenia; sorge in un'amena vallata sul lato SE. della baia omonima, larga [...] navale. Essi, in assetto di guerra, si presentarono dinnanzi al porto di Navarino, dove il figlio di Mohammed ‛Alī, Ibrāhīm pascià, aveva concentrato le sue navi e le turche, poste sotto il suo comando, cioè 32 navi da guerra, oltre ai trasporti ...
Leggi Tutto
LENZ, Oskar
Attilio Mori
Geologo, geografo ed esploratore tedesco nato a Lipsia il 13 aprile 1848. Per incarico della Società africana di Berlino compì nel 1877 un primo viaggio di esplorazione nell'Africa [...] della Società geografica di Vienna, della quale era segretario, organizzò una spedizione con lo scopo di recar soccorso a Emin-Pascià (v.) e ai suoi compagni europei che l'insurrezione mahdista aveva segregati nella regione dell'alto Nilo, e per ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Camillo Manfroni
Uomo di mare italiano, appartenente alla nobile famiglia veneziana dei Marcello (v.). Nato nel 1603, fu a 27 anni governatore (cioè comandante) di galeazza, a 30 anni [...] Candia. Quivi il 26 giugno 1656 avvenne una sanguinosissima battaglia tra la sua armata e quella turca, comandata da Sinān pascià. Nel combattimento il M., avanzatosi arditamente con la sua capitana a conquistare una galea nemica, cadde ucciso da una ...
Leggi Tutto
GRĀÑ (in amarico "mancino"; soprannome di ahmad ibn Ibrāhtm)
Enrico Cerulli
Nativo dello stato musulmano dell'Adal (nel sud-est dell'Etiopia), si segnalò tra i soldati del garād Abūn ibn Adash, condottiero [...] il Nilo Azzurro, sboccò nel nord abissino. Il negus fu così ridotto in un ristrettissimo territorio e G. messosi in relazione col pascià di Zabīd (in Arabia) ne otteneva rinforzi. Ma intanto, salito al trono abissino il negus Claudio, questi riuscì a ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).