Scrittore, nato a Pentworth House (Sussex) il 17 agosto 1840, morto a Crabbet Park (Sussex) il 10 settembre 1922. La carriera diplomatica da lui intrapresa lo portò a vivere in varie capitali europee e [...] (The Wind and the Whirlwind, 1883, versi), appoggiò il partito nazionalista in Egitto e si segnalò nella difesa di ‛Arābī pascià. I suoi versi (la più nota raccolta: Love Sonnets of Proteus, 1880) sono spesso notevoli per facile eleganza e sapore ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] studi anche a Ramleh, al Cairo e a Khartum e, soprattutto, era il legale personale del chedivè, Muhammad Tawfiq pascià; la sua frenetica operosità e l’abilità professionale gli permisero di accumulare un cospicuo patrimonio cui poi il M. avrebbe ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] il 14 genn. 1918 e tradotto alle carceri della Santé, sotto l'imputazione di segrete intese con agenti nemici, fra cui Bolo pascià, fucilato per tradimento a Vincennes, e il C., sottoposto nel frattempo a processo in Italia.
L'arresto del C. il 20 ...
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Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La [...] . Nel 1551 la T. fu conquistata dagli Ottomani, la cui sovranità durò più o meno direttamente fino al 1911. I pascià mandati a Tripoli da Costantinopoli ebbero un’assai oscillante sfera di autorità, dal solo capoluogo a un largo tratto della costa ...
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Pittore, nato a Parigi il 23 aprile 1822, morto ivi il 2 gennaio 1882. Entrò a 17 anni nello studio di L. Cogniet e nel 1844 espose per la prima volta al Salon. Nel 1849 partì per la Spagna; nel 1853 fece [...] , quasi un dimenticato; nel pieno del movimento naturalista del Courbet, del Manet, i suoi soggetti marocchini (La giustizia del pascià (1866, museo di. Bagnères-de-Bigorre), Il commiato di Boabdil (1869, museo di Roubaixj, Festa ebraica a Tangeri ...
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PÁEZ Xaramillo, Pedro
Enrico Cerulli
Nacque a Olmeda (nella diocesi di Toledo) nel 1564. Entrato a diciott'anni nella Compagnia di Gesù, fu inviato nelle Indie a Goa. Di lì nel 1589 partì per tentare [...] . Di lì egli compì la prima traversata dell'Arabia sud-orientale da Dofar per Tarīm a Ṣan‛ā. Fatto prigioniero del pascià turco, rimase in cattività nello Yemen sino al 1595, quando venne riscattato a Mokhā. Otto anni dopo il P. raggiunse finalmente ...
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PRUNER, Franz
Gioacchino Sera
Medico, etnologo e antropologo tedesco, nato a Pfreimd, in Baviera, l'8 marzo 1808, morto a Pisa il 22 settembre 1882. Si recò a Parigi, ove Pariset, presidente di una [...] , in cui sosteneva la tesi che la loro contagiosità era stata assai esagerata. Dopo un viaggio in Europa, nel 1847 Abbas pascià lo fece suo medico principale e lo nominò bey. Ma nel 1853 per le condizioni della sua salute doveva abbandonare l'Egitto ...
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METAXÃS, Andréas
Nicola Turchi
Uomo politico di antica famiglia greca, nato a Cefalonia nel 1790, morto ad Atene il 19 settembre 1860. Fu uno degli artefici dell'indipendenza greca. Appena scoppiato [...] ed invitato, dopo parecchie settimane di attesa, a tornarsene indietro. Nel 1827 si distinse nella difesa di Nauplia contro Ibrahim pascià e nel 1831, dopo l'assassinio di G. A. Capodistria, divenne membro del govemo provvisorio (Comitato dei Sette ...
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TÂRGOVIŞTE (A.T., 79-80)
Carlo TAGLIAVINI
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TE Città della Romania, nella Valacchia, capoluogo del dipartimento della Dâmboviţa. È situata sulla destra del fiume Ialomiţa a 300 m. s. m. e conta 22.485 [...] Metropolitana. Nel 1583 Petru Cercel fece fare la chiesa principesca. Nel 1595, all'epoca di Michele il Bravo, Sinan Pascià, alla testa di un esercito turco conquistò TârgoviŞte e trasformò la corte principesca in una cittadella di difesa. Il tempo ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] , che propose il D. quale medico e capo dei servizi sanitari, in una spedizione militare inviata dal regnante pascià di Tripoli Yusuf Qaramanli contro il figlio ribelle Mohammed.
La spedizione raggiungeva l'Egitto, attraverso il territorio sirtico e ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).