Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] di Solimano I dall'architetto Sinān, e appoggiata al tempio d'Augusto, detto Aq Medreseh, la Qurshunlū Giāmī‛ eretta da Aḥmed Pascià nel 972 dell'ègira (1564-1565 d. C.). Nel 1927 sono state inaugurate ad Angora due statue, una delle quali equestre ...
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Uno dei capi più eroici della insurrezlone greca per l'indipendenza. Nacque intorno al 1788 in Suli, villaggio di armatoli nell'Albania meridionale, da una famiglia d'origine albanese-valacca nella quale [...] i Turchi. Si distinse specialmente nei combattimenti di Regniasa e di Placa, dove con un pugno di armatoli sulioti sconfisse due pascià turchi. Morto nel 1822 Alì di Tebelen, cadute in potere degli Ottomani Giannina. Arta e Suli, B. coi suoi si ...
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TEWFIK RÜSCHDI, Aras
Uomo di stato turco, nato nel 1885. Studiò medicina; ed esercitò la professione dapprima - nel periodo precedente al 1912 - a Salonicco, dove conobbe Mustafà Kemal, poi in varî altri [...] luoghi. Nel dopoguerra, si dedicò alla vita politica, divenendo uno dei più stretti collaboratori di Kemal Pascià; e nel 1925 divenne ministro degli Esteri. Da allora ha sempre conservato questo posto; e la sua opera è quindi strettamente legata alla ...
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Čerkessk Città della Russia (116.947 ab. nel 2007), capitale della Repubblica dei Karačaevo-Čerkesija, situata sulla riva destra del fiume Kuban′.
Industrie elettromeccaniche, chimiche, alimentari. Nei [...] dintorni, giacimenti di carbone e di argento.
Fondata nel 1803, in origine ebbe nome di Batalpašinsk per ricordo della vittoria del generale Hermann su Batal pascià. Dal 1936 al 1937 fu chiamata Sulimov e dal 1938 al 1939 Ježovo-Čerkessk. ...
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LASCELLES, Sir Frank Cavendish
Luigi Villari
Diplomatico britannico, nato il 23 marzo 1841, morto a Londra il 2 gennaio 1920. Entrò nella carriera diplomatica nel 1861, e dopo essere stato in varie [...] residenze in Europa e a Washington, fu tre volte incaricato di affari al Cairo durante il regno di Ismail pascià. Nel 1879 fu promosso agente diplomatico e console generale in Bulgaria, dove, in conformità alle istruzioni di lord Salisbury, dette ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] è molto ricca. I gusti di quel tempo si riassumono in un altro grande poeta, Nedīm, di Costantinopoli, protetto dal gran vizir Ibrāhīm Pascià sotto Aḥmed III. Erano allora in voga le feste della corte in campagna, come a Sa‛dābād, in fondo al Corno d ...
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Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] nel 1876 al fratello Murād V e inaugurò il regno con la concessione di una costituzione liberale, ispirata da Midḥat Pascià. Pochi mesi dopo scoppiava la guerra russo-turca conclusa dal trattato di Santo Stefano, che iniziò la disintegrazione dell ...
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Generale (Roma 1807 - Erzerum 1855), fratello di Alessandro. Con reparti dell'esercito pontificio partecipò nel 1848 ad azioni nel Veneto; nel 1849 militò per la difesa della Repubblica romana. Caduta [...] Roma, il C. scelse la via dell'esilio e passò in Prussia, Belgio, Francia e poi in Turchia (1854), dove, assegnato allo Stato Maggiore di ῾Othmān pascià, diresse la trasformazione delle antiquate difese di Erzerum. ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] arrivare, sul finire del 1770, a Mossul. Qui i suoi rapporti con i confratelli furono subito tempestosi; ma prese a proteggerlo il pascià del luogo, che lo aveva scelto come proprio medico, e fu con il suo aiuto che il B. riuscì a estromettere dalla ...
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Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] Moḥammed ῾Alī, assecondò lo sforzo della flotta turca e organizzò una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea comandò la flotta anglo-francese sul Baltico, ma ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).