LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] o la puerpera, al l. rispettivamente nei due mesi precedenti il parto (data presunta) e nei tre mesi dopo. Prima del periodo che affermavano "essere la mortalità dei bambini una selezione naturale e giusta per la razza umana" (Atti I Congr ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] cui fondamentale quello di ''ricombinazione'', non più solo naturale, ma anche artificiale, del materiale genico. Dal 1970 portare avanti la gravidanza, con l'impegno di consegnare, a parto avvenuto, il neonato alla coppia che le aveva sollecitato la ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] 1916. I. M. e 25.700, 1925. I. M.). È naturale il figlio i cui genitori non erano tra loro coniugati durante il concepimento la vita al proprio coniuge o al coniuge dell'altra parte. Nessuno può contrarre un nuovo matrimonio, se il precedente è ...
Leggi Tutto
La nozione di a. rilevante agli effetti penali viene generalmente individuata nella "interruzione intenzionale del processo fisiologico della gravidanza con la conseguente morte del prodotto del concepimento" [...] che trasforma la maternità in un ruolo che la esclude da tutte le strutture sociali salvo quella della famiglia naturale); è lei che corre tutti i rischi del parto; è lei che è costretta ad assumere tutto il peso di anni di lavoro e di cura dei figli ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] un uso antichissimo. Anche l'art. 262 cod. civ. appare a taluno discriminatorio nella parte in cui stabilisce che, se il riconoscimento del figlio naturale è stato effettuato contemporaneamente da entrambi i genitori, il figlio assume il cognome del ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] ricerca (art. 18.2);
9) il corpo umano e le sue parti non devono costituire, in quanto tali, fonti di profitto (art. 21). che un difetto genetico venga trasmesso a un bambino concepito naturalmente. In questo caso per coppia sposata si intende anche ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] minore verso i propri genitori, ma anche il genitore naturale verso il proprio figlio già residente in Italia purché dimostri di esame delle domande che ha interessato tutto il 1999 e parte dell'anno 2000. Più di un terzo delle domande presentate ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] assai più produttivo delle poche certezze della ragion pura. La parte «che si occupa dell’indole dell’animo nostro e delle sulla realtà fisica.
Per un verso la conoscenza del mondo naturale era preclusa in quanto creato da Dio e non dall’uomo ...
Leggi Tutto
La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...]
A ben vedere, solo una lettura “distorta” dell’art. 258, c.c. poteva far escludere la rilevanza della cd. “parentela naturale” che parte della dottrina riteneva già insita nel significato normativo degli artt. 74 e 258 c.c.10 La Corte costituzionale ...
Leggi Tutto
Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] mezzi contraccettivi che usufruiscono di una disposizione naturale (continenza periodica, metodo Ogino-Knaus). conforme all'atto di nascita. Nel caso, però, di supposizione di parto o sostituzione di neonato, il figlio, ancorché vi sia un atto ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...