COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] una serie di casi che poi comunicò al congresso internazionale di Pietroburgo del 1910, e tra i primi a caldeggiare il partocesareo nella placenta previa: "Noi ostetrici che tanto ci siamo mostrati teneri per la vita del feto nei casi di viziatura ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] . Isterectomia sopravaginale alla Schroeder, guarigione, in Arch. di ostetricia e ginecologia, II (1895), pp. 73-95; Un partocesareo conservatore e due sinfisiotomie (una per nuova indicazione, l'altra con nuovo processo), ibid., pp. 245-265, 437 ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] Rend. delle adunanze e dei lavori della R. Accademia medico chirurgica di Napoli, XXVI (1872), pp. III-VII; R. Novi, Il partocesareo in Napoli, Napoli 1876, ad nomen; S. Pennino, La sinfisiotomia, Catania 1892, p. 8; O. Morisani, Cenni storici dell ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] assolute e relative del taglio cesareo (metodo Porro), ibid., II [1880], pp. 193-216; Il parto per il fronte; studio le applicazioni della sinfisiotomia; Le più recenti modificazioni del taglio cesareo, ibid., pp. 385-402, 555-559, 707-732; ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] istituita in Italia, con la tesi Involuzione uterinadopo il parto e suoi rapporti eziologici con le metropatie, e nel gestazione e, nei casi di placenta previa, evita il taglio cesareo e le frequenti lesioni della vagina.
Sempre in campo ginecologico ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] e del feto; trattò del taglio cesareo, della sinfisiotomia, della embriotomia, degli inconvenienti F. Freschi, Storia della medicina in aggiunta e continuazione a quella di Curzio Sprengel,VIII,parte II, Torino 1851, p. 51 n. 1, p. 1180 n. 2; A. ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] contro gli Estensi. Nel 1500, dopo la cessione ad Ercole della parte spettante a Giberto Pio nella signorìa indivisa di Carpi, venne, in per curame il prolasso, praticando il taglio cesareo e compiendo importanti osservazioni: cosi, oltre a ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] . si laureava) la mortalità materna da taglio cesareo era talmente elevata che si ricorreva alla via 'embriotomia; la situazione migliorò poi con l'introduzione di nuove tecniche operatorie da parte di E. Porro (1876), di F. A. Kehrer (1881) e di ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] parto prematuro artificiale dal novero degli atti operativi; di attuare il parto forzato, nella donna morta, in sostituzione al taglio cesareo ,ibid., pp. 289-316; La quinta ovaro-isterotomia cesarea(metodo Porro),ibid., pp. 573-594; Miscellanea di ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] Una particolare attenzione dedicò all'intervento di taglio cesareo, per la cui più sicura e valida ibid., XLV [1862], pp. 321-342) e la regolamentazione da parte dello Stato dei matrimoni delle "ragazze con vizi del bacino pronunciati" per ...
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parto2
parto2 s. m. [lat. partus -us, der. di parĕre «partorire», part. pass. partus]. – 1. Con riferimento agli animali mammiferi, espulsione (o estrazione) del feto e degli annessi fetali dagli organi genitali materni: p. spontaneo, espletato...
cesareo2
ceṡàreo2 agg. [dal lat. scient. caesareus, nella locuz. sectio caesarea «taglio cesareo», der. del lat. Caesar, erroneamente interpretato come derivante da «a caeso matris utero» cioè «(nato) dall’utero tagliato della madre»]. – Nel...