CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] parto prematuro artificiale dal novero degli atti operativi; di attuare il parto forzato, nella donna morta, in sostituzione al taglio cesareo ,ibid., pp. 289-316; La quinta ovaro-isterotomia cesarea(metodo Porro),ibid., pp. 573-594; Miscellanea di ...
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MIGLIAVACCA, Giovanni Ambrogio
Leonella Grasso Caprioli
(Giannambrogio, Gianambrogio). – Nacque a Milano intorno al 1718. Non si conoscono documenti che attestino con precisione gli estremi di nascita [...] tempo frequentò l’entourage di intellettuali raccolti intorno al poeta cesareo, avvicinando personalità come P. Verri e il conte L nel 1762 fu rappresentata a Vienna, in occasione del parto di Isabella di Borbone Parma, la serenata Prometeo assoluto ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] , in rappresentanza del vescovo di Mazara, entrò a far parte della Camera dei pari siciliana e partecipò a tutte le Sull'amministrazione di alcuni sacramenti e sull'isterotomia o taglio cesareo, regolati dal momento in cui l'anima si diparte dal ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] Una particolare attenzione dedicò all'intervento di taglio cesareo, per la cui più sicura e valida ibid., XLV [1862], pp. 321-342) e la regolamentazione da parte dello Stato dei matrimoni delle "ragazze con vizi del bacino pronunciati" per ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] orifizio uterino prima dell'inizio del travaglio di parto dipendente dall'esagerato sviluppo dell'utero (Contributo clinica e scientifica prestò grande attenzione al taglio cesareo, in particolare illustrandone le corrette metodiche di esecuzione ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] il 20 IUglio 1853 e 13 dic. 1854, a far parte della sezione chirurgica del protomedicato.
Confermato nella carica anche dopo l del fasciare i bambini. - Se ad evitare l'operazione cesarea a termine di gravidanza sia lecito di procurare l'aborto prima ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] ginecologo che nel 1895 aveva introdotto la pratica del taglio cesareo vaginale.
Completata in tal modo la propria formazione, il di patologia e di chirurgia ostetrico-ginecologica (Parto distocico per voluminoso linfo-angioma della regione carotidea ...
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CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] . Fu un tenace assertore dell’ostetricia tradizionale: nel rispetto assoluto del meccanismo fisiologico del parto, combatté l’abuso del taglio cesareo. Contribuì invece, con l’uso di nuove terapie, al progresso dell’ostetricia moderna, introducendo ...
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MASSAZZA, Serafino Mario
Paolo Zampetti
– Nacque a Pavia il 16 apr. 1894 da Guglielmo e da Cesira Bezzi, e seguendo le orme paterne intraprese gli studi medici nell’ateneo della sua città. Allievo interno [...] sperimentale; un centro per l’educazione psicosomatica al parto, il nuovo indirizzo della clinica ostetrica volto alla ibid., pp. 189-198; Intorno alla tecnica del taglio cesareo transperitoneale sul segmento inferiore, ibid., pp. 199-222; ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] donna di 43 anni pluripara. Interruzione artificiale della gravidanza e parto forzato. Guarigione, ibid., pp. 545-566; Presentazione di una donna operata felicemente due volte di taglio cesareo alla maniera del Sänger, estr. da Atti del XIV Congresso ...
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parto2
parto2 s. m. [lat. partus -us, der. di parĕre «partorire», part. pass. partus]. – 1. Con riferimento agli animali mammiferi, espulsione (o estrazione) del feto e degli annessi fetali dagli organi genitali materni: p. spontaneo, espletato...
cesareo2
ceṡàreo2 agg. [dal lat. scient. caesareus, nella locuz. sectio caesarea «taglio cesareo», der. del lat. Caesar, erroneamente interpretato come derivante da «a caeso matris utero» cioè «(nato) dall’utero tagliato della madre»]. – Nel...