Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] di un n. sono da attribuirsi al tipo di presentazione del feto nell'utero: soltanto nei nati da partocesareo il cranio si presenta di forma quasi perfettamente rotonda, in conseguenza della mancata compressione all'atto della nascita.
Torace ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] ha forma ovoidale ed è allungato in senso verticale; nella presentazione podalica e nel partocesareo il cranio ha spesso una forma sferica. Nel neonato è più sviluppata la parte posteriore della testa, nelle età successive si sviluppa di più la ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] alveolare fetale dopo l'inizio della respirazione; ne sono colpiti sia neonati a termine asfittici sia nati da partocesareo.
e) Patologia neurologica. Le cause di danno neurologico neonatale sono molteplici e possono intervenire durante la vita ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] i medici possono aprire per loro un'altra strada, facendo un taglio nella pancia della madre. Questa operazione si chiama partocesareo.
Gemelli: simili o identici?
A volte capita che l'ovaia faccia uscire insieme due ovuli che vengono fecondati da ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] , si è stabilito che in Italia la durata minima di ricovero ospedaliero è, per un parto normale, di 72 ore e, per un partocesareo, di 5 giorni dopo l'intervento. Questi tempi vengono considerati ragionevoli per escludere le maggiori complicanze ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] l’incisione chirurgica della parete addominale e dell’utero (taglio cesareo). A seconda del numero dei feti, il p. può feto (o corpo mobile) attraverso il canale del p. (pelvi e parti molli). È per tale ragione che nel p. sono considerati tre fattori ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] ha la p. indecidua, che viene espulsa intatta al momento del parto; nel caso di connessioni più strette (p. zonaria e discoidale) si per i progressi della tecnica ostetrica (principalmente taglio cesareo).
Nei casi di anomalie d’inserzione, la p ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di un incremento dell'incidenza della RDS. Il feto macrosoma può andare incontro a un parto difficoltoso e in alcuni casi può richiedere un taglio cesareo.
b) Preeclampsia. L'ipertensione complica dal 7 al 10% delle gravidanze; di queste il 30 ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] modo da formare tre foglietti embrionali da cui avranno origine le varie parti del corpo.
Nell'utero si forma un nuovo organo
Via via il ginecologo deve intervenire ed eseguire il taglio cesareo, un'operazione chirurgica che comporta un'incisione ...
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parto2
parto2 s. m. [lat. partus -us, der. di parĕre «partorire», part. pass. partus]. – 1. Con riferimento agli animali mammiferi, espulsione (o estrazione) del feto e degli annessi fetali dagli organi genitali materni: p. spontaneo, espletato...
cesareo2
ceṡàreo2 agg. [dal lat. scient. caesareus, nella locuz. sectio caesarea «taglio cesareo», der. del lat. Caesar, erroneamente interpretato come derivante da «a caeso matris utero» cioè «(nato) dall’utero tagliato della madre»]. – Nel...