Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] fra le più raffinate proposte di mediazione - a suo tempo saggiate dallo stesso presidente americano Clinton - vertono sulla partizione della sovranità anche in base a diversi livelli di territorio, sovrapposti/sottoposti
gli uni agli altri.
c) C'è ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] del contatto con le Prealpi (Bergamo 1243 mm, Pavia 784 mm, Mantova 685 mm).
Popolazione
La partizione schematica della Lombardia in zone morfologiche trova una corrispondenza nelle differenziazioni strutturali e nella dinamica economica e sociale ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] nelle attività di lavoro (ma fu sempre fondamentale la distinzione fra schiavi di città e schiavi di campagna). La partizione cronologica fra mondo greco e mondo romano ha una sua validità sostanziale, al di là di pur utilissimi ragionamenti ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] il d. della Chiesa cattolica. Tali norme potevano emanare dal papa e dai concili. Le fonti del d. canonico, secondo una partizione scolastica che la Chiesa accetta, si raggruppano in tre grandi periodi: il primo, dello ius antiquum, che abbraccia il ...
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Cosa si intende oggi per Medioevo?
Girolamo Arnaldi
Non passa quasi giorno che, a proposito dell’approvazione di una legge, della dichiarazione di un uomo politico, di una presa di posizione della Chiesa, [...] l’intermezzo dell’≪età gotica≫. Questa scansione della storia d’Europa si è poi consolidata, fino ad affermarsi come una partizione del suo corso in uso ancora ai giorni nostri, anche perché, abbastanza per tempo, come si è già accennato, gli ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] della baionetta, verso la fine del Seicento, rese l’arma bianca ausiliare di quella da fuoco e insieme rese inutile la partizione della fanteria in due specialità diversamente armate. Se l’opera di Gustavo II Adolfo di Svezia nella prima metà del 17 ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] , tra Vicino Oriente ed Europa mediterranea, sembra aver giocato il ruolo più forte nel popolamento, nella partizione regionale e nell’organizzazione produttiva. La stabilizzazione della componente turca, fattore unificante nei riguardi dell’estrema ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] verità, bellezza, bontà, la filosofia del C. si articola nelle tre sezioni della logica, dell'estetica, della morale. Questa partizione è già accennata nell'organizzazione dell'opera del '58 che svolge soprattutto il criterio dell'evidenza, cioè, il ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] ospitare nuove figure che esprimevano altri simboli e altri status, complicandosi talmente tanto in un gioco di partizioni (➔ partizione) da risultare a volte non descrivibile, mentre all’esterno dello s. si svilupparono motivi decorativi talmente ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] accettato che le 102 lettere dell'edizione Barbin siano quelle attribuibili con certezza al Marana. Tale canone, con una partizione in quattro parti dovuta a ragioni editoriali, fu replicato nelle edizioni Amsterdam 1688 e Parigi 1689 e 1690. All ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...