IGIENE (dal gr. ὑγίεια "salute"; ted. Gesundheitslehre)
Donato Ottolenghi
È quella branca della scienza medica che studia i mezzi per evitare le malattie, considerando malattia ogni deviazione dallo [...] , cui sono ordinariamente destinate le provvidenze igieniche. La vastità del campo di studio dell'igiene obbliga a una partizione di questa in diversi grandi capitoli, di cui i principali sono: igiene del malato, con particolare riguardo alla ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] dei problemi più difficili, cioè la cosiddetta classe NP complete, alla quale appartengono anche il problema della partizione di un grafo. Trovare matematicamente il minimo assoluto dell'energia è ostacolato dall'esistenza di molti minimi locali ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] la soppressione del posticum, l'arretramento del muro di fondo dell'edificio e lo spostamento verso il fondo dei muri di partizione della cella.
Al IV sec. viene attribuito l'impianto del t. suburbano di Celle (m 28x36) a Falerii, impostato in un ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] modello, mancando ancora il suo "caso" ampiamente di supporti bio-bibliografici, e rifuggendo la sua vita e opera da qualsiasi partizione "di regola"" (Per C. Campo, p. 7). Questa opinione è condivisa da tutti i critici che si sono occupati di ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] esilità di intreccio e rinuncia all’approfondimento psicologico e d’ambiente. Uniti alla scelta del latino e all’inedita partizione tra novelle e favole, questi fattori collocano la raccolta lontano dal modello boccacciano, destinato a imporsi nella ...
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Gerione
Fernando Salsano
Mostro demoniaco che D. assume dalla mitologia classica come Caronte, Minosse, Cerbero e altri. Figlio di Crisaore (figlio di Medusa) e della ninfa oceanina Calliroe, appare [...] ) può riuscir chiaro se si precisi che l'invenzione dantesca non pone interruzione o salto - come può apparire nella partizione retorica dei ‛ sensi ' - tra lettera e allegoria: sì che G., come lupa-avarizia, non è distinguibile dalla frode per ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Domini a Bergamo, una decorazione mista, architettonica e figurativa; chiamato ad animare volumetricamente la piatta facciata, ideò una partizione in due ordini, incastonando a mezza altezza le figure della Vergine con il Bambino, S. Domenico e S ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] . Il M. dette al lavoro editoriale un grande impulso, precisando le diverse tipologie di traduzione aristotelica, introducendo la partizione tra la translatio vera e propria e le sue recensiones, mostrando le possibilità di incrocio tra le due ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] del sistema insediativo regionale in due grandi aree: l’Abruzzo montano e l’Abruzzo marittimo. Da questa macro partizione si dipana il racconto della storia del paesaggio costruito così come risultava ancora leggibile in quegli anni. Il corredo ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] e sociale: «la ragione per cui il diritto del lavoro si distingue dalle altre discipline giuridiche e si ribella alla stessa partizione, tutt’altro che netta, del diritto nei due rami del diritto pubblico e privato, la ragione che costituisce il ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...