Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] valli alpine e dei grandi laghi, nonché i rilievi vulcanici dei Berici e degli Euganei, e il dosso del Montello.
Partizioni. - I criterî di divisione di un sistema montuoso in genere e di quello alpino in ispecie, hanno dato luogo a numerosissimi ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] .
V'è, inoltre, quel processo di specializzazione cui la propulsione meccanica ha dato luogo e che ha condotto alla partizione del naviglio in tre grandi categorie: naviglio da carico se destinato unicamente al trasporto di cose; da passeggeri se ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Sidama, si vennero costituendo piccoli stati retti da una monarchia ereditaria in un tipico sistema aristocratico e con una partizione non più gentilizia ma territoriale: sistema che si spiega con la composiziorie etnica di quelle genti, miste, come ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] pensili di legno ove, d'estate, si pernotta all'aperto. In molti villaggi del S. l'unico vano che (con qualche partizione interna) costituisce la casa è costruito a vòlta, onde le basse pareti appaiono, dall'esterno, terminate da un monticolo. Nei ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] classi di vertebrati stessi, a seconda naturalmente del carattere principale che era assunto per procedere alla loro partizione; conseguentemente anche gli anfibi vennero variamente spostati e raggruppati in altri ordini. Salvo però l'allontanamento ...
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SENTENZA
Sergio Costa
È l'atto col quale il giudice dichiara esistente o inesistente la norma di legge pretesa. In genere, però, nel diritto positivo, col termine "sentenza" si intende designare il [...] spesso inutili formalità; ne vengono circoscritte le nullità, che dalla dottrina moderna sono state ricondotte alla nota partizione di errores in procedendo ed errores in iudicando. La rivoluzione francese sancisce infine l'obbligo della motivazione ...
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STAZIO
Augusto MANCINI
Salvatore BATTAGLIA
. Dei tre maggiori poeti epici dell'età dei Flavî (69-96 d. C.), Valerio Flacco, Silio Italico e Publio Papinio Stazio, quest'ultimo ebbe più di tutti [...] Achille alla guerra, ma non va oltre l'azione fortunata di Ulisse e Diomede per rintracciare Achille; in tutto (poiché la partizione dei versi in libri è diversa anche nei codici), un primo libro di 960 e 167 versi per il secondo, divisi secondo ...
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Geopolitica
Nicola Pedde
Fra gli anni Ottanta e Novanta del 20° sec. la produzione geopolitica è stata condizionata in modo determinante da due fattori. In primo luogo, l'eredità della ancora persistente [...] Stato) e della g. formale (la produzione scientifica dell'accademia e della ricerca in genere). A margine di tale partizione, sempre secondo Ó Tuathail, dovrebbe essere riconosciuta una 'g. dell'immaginazione', dove poter includere tutte le visioni o ...
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TRONO (ϑρόνος, thronus, solium)
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
Antichità. - È il tipo di sedile che già Omero (Il., VIII, 436) assegna a Zeus, come simbolo di superiorità sugli altri dei, e che [...] figurate, dei troni fiorentini del Rinascimento si conoscono ancora alcuni esempî in cui appare costante la partizione architettonica della spalliera, del sedile e della cornice, e assolutamente prevalente la decorazione a intarsio su ...
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La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] duramente; in quel periodo di tempo, nel 267 e nel 269, dovette combattere con Eruli e Goti. Nel 311 Licinio, con la partizione dell'Impero, ebbe Bisanzio e la conquistò nel 313; ma nel 323 Costantino entrò nella città, che da lui doveva iniziare una ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...